la storia
F1, da Grosjean a Lauda, i momenti pi¨´ drammatici (ma a lieto fine)
L¡¯Haas che perde il controllo, lo schianto, la regia tv che cambia immagine dopo che la sua monoposto, completamente spezzata in due, ¨¨ avvolta ferocemente dalle fiamme. Sono attimi di terrore quelli vissuti poche curve dopo la partenza del GP del Bahrain, ma il 34enne Romain Grosjean, svizzero con passaporto francese, ¨¨ uscito incredibilmente illeso dopo aver sbattuto a oltre 150 orari contro le barriere di protezione ed essere rimasto bloccato in un incendio. Il pilota ex Lotus, vicino a correre in Indycar nel 2021, ¨¨ stato portato in ospedale riportando bruciature a mani e caviglie, con qualche costola fratturata: niente di grave in relazione alla paurosa dinamica, tanto che il pilota sar¨¤ dimesso domani.
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Niki Lauda, Nurburgring 1976
¡ª ?Uno degli incidenti rimasti nella memoria degli appassionati di F.1 ¨¨ quello di Niki Lauda nel GP del N¨¹rburgring 1976. In Germania, infatti, Lauda perse il controllo della sua Ferrari sull¡¯asfalto bagnato, colp¨¬ un detrito a bordo pista e termin¨° la propria corsa alla curva Bergwerk. Aveva da poco cambiato le gomme montando le Slick, ma a causa della poca aderenza su un tratto umido, ci fu il dramma. La vettura di Lauda prese fuoco per la fuoriuscita di benzina dovuta all¡¯urto contro il serbatoio. Il campione del mondo rimase intrappolato e solo alcuni piloti - Harald Ertl, Guy Edwards, Brett Lunger, ma soprattutto Arturo Merzario - riuscirono a salvargli la vita. Il suo viso e parte del suo corpo rimasero ustionati (il casco era volato via nell¡¯urto). Dopo 42 giorni di convalescenza, Niki torn¨° in pista nel GP d¡¯Italia chiudendo al quarto posto. Perse quel Mondiale solo all¡¯ultima gara, perch¨¦ decise di ritirarsi nel GP del Fuji, in Giappone, reso arduo dalla pioggia battente. E il titolo fin¨¬ a James Hunt.
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Spa 1998, 14 auto coinvolte
¡ª ?In Belgio, sul circuito di Spa, ci fu uno degli incidenti pi¨´ grandi della storia di F.1, fortunatamente senza conseguenze per ciascun pilota. Nello schianto vennero coinvolte 14 monoposto, e tutto inizi¨° con David Coulthard che perse il controllo della sua McLaren, schizzando contro il muretto dei vecchi box e rimbalzando in pista davanti al gruppo. Cos¨¬, si alz¨° tantissima acqua in pista, tanto da limitare la visuale agli altri piloti che stavano sopraggiungendo. Si salvarono Fisichella, Ralf Schumacher, Frentzen, Alesi e Tuero; mentre tutti gli altri finirono uno contro l'altro nel mare di rottami: Eddie Irvine con la Ferrari; la Benetton di Alex Wurtz; Shinij Nakano e la sua Minardi; ed entrambi i piloti di Prost, Sauber, Stewart, Tyrrell e Arrows. Alla fine fu una vittoria ¡®gialla¡¯: la Jordan conquist¨° il primo GP della sua storia con Damon Hill, che anticip¨° il compagno di scuderia, Ralf Schumacher, e la Sauber-Petronas di Jean Alesi.
Robert Kubica, Canada 2007
¡ª ?Che la Formula 1 nell¡¯ultimo ventennio abbia fatto enormi passi in avanti in fatto di sicurezza, lo dimostra il grave incidente occorso a Robert Kubica nel GP del Canada di 13 anni fa. La Bmw-Sauber del polacco, infatti, venne sbalzata a 300 all¡¯ora contro le barriere di protezione al tornante Epingle. Monoposto distrutta, ma cellula di sicurezza fondamentale che riusc¨¬ a contenere la decelerazione, salvando la vita del pilota. Le uniche conseguenze furono un leggero trauma cranico unito a una distorsione alla caviglia. Kubica non corse comunque il GP successivo, venendo sostituito a Indianapolis da un giovanissimo Sebastian Vettel, alla prima gara assoluta in Formula 1. Ma Robert torn¨° gi¨¤ a gareggiare in quello seguente in Francia, a Magny-Cours.
Mark Webber, Valencia 2010
¡ª ?Nel GP d¡¯Europa 2010 al circuito di Valencia, si ricorda anche l¡¯incidente occorso a Mark Webber. L¡¯australiano, infatti, entr¨° in contatto con Heikki Kovalainen sul rettilineo del tracciato spagnolo e la sua Red Bull decoll¨° in aria ribaltandosi, per poi atterrare capovolta. La velocit¨¤ per¨° era tale che la vettura continu¨° a rovesciarsi su se stessa fino a concludere la propria corsa contro le barriere. Fortunatamente per Webber, nessuna conseguenza fisica, dato che il rollbar riusc¨¬ ad assorbire l¡¯impatto.
L¡¯Alonso miracolato
¡ª ?Oltre a quello di oggi, Grosjean fu protagonista a Spa di un incidente che poteva avere conseguenze molto pi¨´ drammatiche. Il franco-svizzero, allora alla Lotus e coinvolto in nove incidenti nelle prime 12 gare di quel campionato, con un sorpasso esterno lungo il muro dei box tampon¨° Hamilton, che si scontr¨° a sua volta con Perez. Grosjean, poi, decoll¨° sul muso della Ferrari di Alonso, mettendo fuori gioco anche la Williams di Maldonado e la Sauber di Kobayashi. Nessuna conseguenza fisica per tutti i piloti coinvolti, ma Fernando se la vide veramente brutta. E nella stessa curva, la Source, ci fu un incidente simile anche nel 2018. Con protagonisti diversi, ma incluso ancora Alonso. Tutto part¨¬ da Nico H¨¹lkenberg, che scatt¨° bene dalla penultima fila ma sbagli¨° completamente la frenata alla prima curva, colpendo il posteriore della McLaren dello spagnolo che decoll¨°. La sua monoposto prese in pieno l¡¯Alfa Sauber di Charles Leclerc. Con il pilota monegasco miracolato dopo l¡¯impatto.
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