Arnoux: "La grinta di Sainz, i problemi risolti da Vasseur. E una Ferrari più vicina alla Red Bull"

T utti domenica scorsa abbiamo avuto la sensazione di aver visto qualcosa di nuovo e di molto bello. René Arnoux è un osservatore per sua stessa ammissione mai esattamente imparziale, "Ho la rosse nel cuore", dice. Ma, per la medesima ragione, al tempo stesso è anche sempre piuttosto severo, specie con la Ferrari e coi ferraristi. Eppure anche lui stavolta dice che ci siamo, che la strada sembra quella buona. E che lo scorso fine settimana è stato entusiasmante, non solo per la Ferrari e la F.1. "Le rosse hanno fatto una gran bella gara. Sainz è stato davvero perfetto per come e quanto ha saputo essere decisivo. E in generale la macchina è stata competitiva sia in qualifica che in gara. Certo, è mancato Verstappen per un problema tecnico, ma la Ferrari è stata brava ad essere lì, ha sfruttato il weekend in modo eccellente. Del resto già dal primo GP avevamo capito che la macchina è molto meglio di quella del 2023. ? molto più vicina alla Red Bull, in Australia ne abbiamo avuto piena conferma. Non ancora proprio al livello della Red Bull, ma quasi. Ma poi è vero anche che la Red Bull ha una sola macchina che sta davanti. Perché Perez è un numero 2, certe volte 3. Spesso scompare".