La Fia ha comunicato la sanzione nei confronti del team di Milton Keynes che ¨¨ stato trovato oltre il limite del tetto ai costi 2021 in una misura dell'1,6%. La sanzione ¨¨ di 7 milioni di dollari e di una riduzione sviluppi all'aerodinamica. Solo una multa per l'Aston Martin
La Fia imposto alla Red Bull sette milioni di dollari di multa e la riduzione del 10% del monte ore in galleria del vento rispetto alle risorse che le spetteranno per la prossima stagione in base alla classifica finale del mondiale costruttori (se finisse prima, dal 70% disponibile scender¨¤ al 63%). Multa di 450mila dollari per l'Aston Martin, l'altro team trovato non conforme, ma colpevole solo di violazione procedurale e non di spesa.?E' questa la sentenza contro la Red Bull per la violazione del budget cap 2021, stimata in una cifra quantificata in 1,8 milioni di sterline (l'1,6 % in pi¨´ del limite consentito dal budget cap, peraltro inferiore al 5% del totale, limite per essere considerata "violazione minore").?
accordo
¡ª ?La sentenza ¨¨ frutto di un accordo di patteggiamento. La nota della Fia ha chiarito che la Cost Cap Administration, l'ente che ha rilasciato ai team il certificato di conformit¨¤ al nuovo regolamento finanziario e che aveva rilevato le irregolarit¨¤ di Red Bull e Aston Martin, ha rilevato che Red Bull non ha mai evidenziato azioni in malafede, disoneste o fraudolente n¨¦ ha mai deliberatamente occultato qualsiasi informazione. Ecco perch¨¦ la Cost Cap Administration ha offerto al team un accordo di patteggiamento (accettato dalla scuderia) data la natura limitata della violazione procedurale e dal fatto che la violazione di spesa si ¨¨ rivelata inferiore al 5% del tetto ai costi di 145 milioni di dollari, fissato per l'esercizio 2021.?
la violazione
¡ª ?Pi¨´ nel dettaglio la Red Bull ha presentato un report finanziario di 114.293.000 milioni di sterline, con un aggiustamento di 5.607.000 milioni di sterline che ha fatto sforare di 1.864.000 il limite del budget cap 2021, fissato per tutti a quota 118.036.000 milioni di sterline. La violazione della Red Bull ¨¨ stata quindi dell'1,6%. Diverse le voci che hanno contribuito allo sforamento, la maggior parte relative a spese per il personale, contributi dei dipendenti, catering, ricambi, spese di viaggio, ma anche costi d'impiego delle power unit
Gazzetta dello Sport
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