Il tedesco ha spiegato le ragioni del ritiro: "Tempo di nuove sfide, sono orgoglioso di ci¨° che ho fatto. Gli ultimi dieci GP? Correr¨° con la mente libera, dar¨° il massimo. La mia vittoria pi¨´ bella deve ancora arrivare, voglio essere un marito e un padre migliore"
Barba corta, capello lungo, il sorriso stampato sulle labbra: Sebastian Vettel si presenta cos¨¬ alle tre e mezzo di un caldo pomeriggio ungherese per spiegare le ragioni che lo hanno portato a dire basta con le corse, malgrado abbia 6 anni in meno di Fernando Alonso e 2 di Lewis Hamilton. Smette dopo una carriera che gli ha regalato tanta gloria, soprattutto nella prima parte (a Monza 2008 divenne il pi¨´ giovane autore della pole e vincitore della storia, con la Toro Rosso). Poi 4 titoli iridati di fila dal 2010 al 2013 con una Red Bull super, come solo nella storia Fangio, Schumacher e Hamilton. E 53 vittorie, l'ultima a Singapore 2019 con la Ferrari: la sua grande incompiuta. Era arrivato a Maranello per inseguire il suo idolo e amico, se ne ¨¨ andato senza aver ottenuto quel Mondiale che per la verit¨¤ la rossa sta ancora inseguendo. "Ho avvertito la scuderia ieri, ma la decisione ¨¨ maturata col tempo, ogni qualvolta lasciavo i miei figli a casa, nella mia mente crescevano gli interrogativi. Alla fine la voglia di stare con la famiglia, di vedere i figli crescere ha avuto il sopravvento sul piacere di correre che pure provo ancora. Credo che la mia vittoria pi¨´ bella debba ancora arrivare: voglio essere un marito e un padre migliore".?
il covid ha inciso
¡ª ?La sua conversione alla campagna ambientale c'entra sino a un certo punto, semmai ¨¨ stato il Covid che lo ha costretto a saltare Bahrain e Arabia Saudita, a farlo "riflettere". "Ho compreso che mi piaceva stare in famiglia che le gare non mi mancavano. Quanto ha influito mia moglie ? La decisione ¨¨ solo mia, mi sono confrontato con lei e se avessi continuato sarebbe stata la mia prima sostenitrice". E non ha dubbi che non sentir¨¤ la nostalgia. "Cosa far¨°? Ho altri progetti, altri obiettivi. Sono orgoglioso di quello che ho fatto, ho guidato grandi macchine, ottenuto grandi successi. Non posso fare un elenco delle giornate pi¨´ belle, certo Monza, i Mondiali...La battaglia ambientale passer¨¤ in secondo piano in F1? E' una questione che riguarda tutti noi, si pu¨° silenziare, ma poi torna alla ribalta. E' solo questione di tempo".?
dar¨° il massimo
¡ª ?Mancano ancora 10 gare ma Vettel garantisce il massimo impegno. "Non sar¨¤ difficile trovare motivazioni, anzi. Semmai la necessit¨¤ di riflettere sul mio futuro ¨¨ stata fonte di distrazione, ora invece avr¨° mente libera e mi impegner¨° a dare il massimo".?Nell'elenco dei piloti che possono prendere il suo posto c'¨¨ anche Mick: "Ha qualit¨¤ ma ¨¨ ancora molto giovane. La decisione non spetta a me, per¨° se mi chiederanno un parere, lo dar¨°". Infine una stoccata a Victor Orban, che aveva stigmatizzato le prese di posizione di Vettel qui un anno fa. "Non mi sorprende che critichi chi cerca di dettare gli usi alla gente. E' un po' come il poliziotto che prova piacere a compiere arresti, soprattutto di chi vuole lui".
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