Il tedesco della Ferrari volta pagina dopo la brutta partenza di Le Castellet: “Non si dovrebbe sbagliare, ma succede quando si ¨¨ al limite, l’importante ¨¨ non sbagliare completamente, io ho solo cercato di chiudere il gap e non ¨¨ andata bene. Ma la stagione ¨¨ lunga”
“Gli errori capitano, ma non sono preoccupato”. Sebastian Vettel volta pagina. L’errore al via in Francia ¨¨ stato pesante, la testa della classifica ¨¨ volata nelle mani di Lewis Hamilton e il tedesco della Ferrari ha di nuovo dato impressione di vulnerabilit¨¤. Ma c’¨¨ gi¨¤ l’Austria su cui avventarsi, dimenticando Le Castellet. E il quattro volte iridato ci prova.
al limite —
“Certo ci sono errori che non andrebbero commessi e altri errori che capitano - ha detto oggi a Zeltweg il tedesco - dipenda dal tipo di errore. Io ho fatto tante gare e succedono, cerco di minimizzarli, ma non mi preoccupo, non credo ci sia qualcosa di totalmente sbagliato. Gli errori non fanno mai parte di quanto si pianifica, per nessuno, ma pu¨° capitare che accadano perch¨¦ il cammino ¨¨ lungo e perch¨¦ si ¨¨ sempre alla ricerca del limite”.
¨¨ il bello —
C’¨¨ una Mercedes da attaccare subito e i conti si faranno alla fine: “Purtroppo a Le Castellet ho cercato di chiudere il gap - ha detto ancora Seb - ci ho provato e non ha funzionato, a volte funziona, a volte no. Si cerca di essere perfetti fino alla fine della stagione e che non vada storto niente, ¨¨ normale, fa anche parte del bello di questo sport. Vediamo dove finiremo alla fine della stagione”.
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