Diversi piloti si sono lamentati del poco spettacolo in pista visto nel Principato. Lo spagnolo: "I tifosi meritano pi¨´ azione". Hamilton: "Io mi sarei addormentato sul divano". Raikkonen: "Si parte e si arriva senza poter far niente". Il nodo delle gomme
Il GP di Monaco edizione 2018 ¨¨ piaciuto a pochi. La processione di piloti da inizio a fine gara con zero sorpassi nelle posizioni che contavano non ¨¨ stata una novit¨¤, peraltro. Ma quest'anno le lamentele si sono fatte sentire pi¨´ forti, al punto che Fernando Alonso e Lewis Hamilton hanno definito la gara "la pi¨´ noiosa mai vista". Per la prima volta dal 2009 non ¨¨ entrata la Safety Car e Daniel Ricciardo ¨¨ riuscito a vincere con una vettura a potenza ridotta per il problema accusato in gara.
biglietto —
Alonso ci ¨¨ andato gi¨´ abbastanza pesante: "Una gara estremamente noiosa - ha detto lo spagnolo - probabilmente la gara pi¨´ noiosa mai vista. Senza safety car, senza bandiere gialle, credo che lo sport debba pensare un po' allo spettacolo perch¨¦ cos¨¬ ¨¨ molto deludente. Dovremmo dare qualcosa in cambio ai tifosi che pagano il biglietto. Monaco cos¨¬ ¨¨ noiosa, partiamo dalla nostra posizione in qualifica e corriamo fino alla bandiera in quella posizione".
Monaco, le emozioni del GP
sul divano —
Anche Kimi Raikkonen ¨¨ stato chiaro a fine gara: "La qualifica qui decide tutto - ha detto il ferrarista - non succede molto. Tutti guidano uno dietro l'altro e chi si trova davanti impone il ritmo". Lewis Hamilton, terzo al traguardo, ha ulteriormente spiegato il problema: "Le gomme non erano buone come rendimento, ma stavamo tutti guidando lentamente... Non era una gara d'attacco, stavamo solo procedendo, non era corsa. Se avessi guardato la gara da casa, mi sarei certamente addormentato sul divano".
nuove gomme —
Il problema, comunque, non ¨¨ di facile soluzione. In questa gara ha debuttato il nuovo pneumatico della Pirelli a mescola ipersoft, in grado di garantire tanta velocit¨¤ sul giro singolo, ma scarsa durata in gara. Di conseguenza i piloti hanno dovuto puntare pi¨´ sulla gestione della gomma che sulla prestazione pura. Ha allargato le braccia Mario Isola, della stessa Pirelli: "? il solito problema di capire quello che si vuole - ha detto - se si vuole la prestazione dobbiamo produrre gomme pi¨´ consistenti e meno sensibili al surriscaldamento. Ma se si vuole una gomma pi¨´ morbida ¨¨ fatale che poi il problema principale sia gestire il degrado".
Gasport
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