Audi, la storia di un brand col motorsport nel DNA

All'avanguardia della tecnica, sulle strade di tutti i giorni come sui circuiti di Formula 1, pronti ad accogliere il rombo dei motori Audi a partire dal 2026. L'annuncio arrivato da Spa rende il brand di Ingolstadt protagonista, come fornitore di propulsori, anche nella massima espressione del motorsport. Un traguardo raggiunto?grazie al noto approccio multidisciplinare alle competizioni, passato attraverso un percorso di elettrificazione sostenuto con forti investimenti e diversi anni di sviluppo. L'accelerazione della Formula 1 verso la sostenibilità ed il contenimento dei costi, quindi, ha creato le condizioni ideali per il matrimonio con Audi. Per il brand degli anelli si può quasi parlare di un ritorno alle origini, visto che a settembre del 1938 Tazio Nuvolari stravinse il Gran Premio d'Italia a Monza a bordo di una monoposto firmata Auto Union. Si trattava di un gruppo automobilistico formato da quattro brand, tra cui appunto Audi. Negli anni seguenti, sotto l'ala del Gruppo Volkswagen sono arrivate le vittorie più prestigiose, prima nel Mondiale Rally, poi col filotto di vittorie alla 24 Ore di Le Mans. Più recenti i successi a zero emissioni in Formula E, oltre a quelli clamorosi centrati nell'ultima edizione della Dakar con la?Audi RS Q e-tron. Oltre all'ingresso in Formula 1, la casa tedesca ha annunciato il ritorno nel 2023 alla 24 Ore di Le Mans.