Il nipote di Gianni Agnelli e la passione per la F.1: "Spero sia l'anno buono per la Ferrari, di cui resto tifoso pur ammirando molto Hamilton e sostenendo il giovane Charles, uno che a 19 anni era in pista a soli 3 giorni dalla morte del padre. E in passato ho anche tradito la rossa per..Senna"
Sul pianerottolo c'¨¨ la bandiera della marina militare come ad avvisare l'ospite di ci¨° che lo attende varcata la soglia, perch¨¦ dentro, nell'attico, domina l'azzurro mare. "Ho voluto ricostruire l'atmosfera tropicale nel cuore di Milano", dice Lapo Elkann, nipote di Gianni Agnelli, che ha incanalato il proprio genio in Garage Italia, di cui ¨¨ presidente e direttore creativo, e Italia Indipendent. Dal nonno, l'Avvocato, lo sanno anche i muri, ha ereditato due passioni. "Nel mio corpo scorrono due tipi di sangue, rosso Ferrari e bianconero Juve".
Lapo domenica la F.1 corre a Montecarlo. Ci andr¨¤?
"No perch¨¦ sar¨° in giuria al concorso d'eleganza di Villa d'Este (auto storiche; n.d.r.). Mi ricordo bene quando ci andavo col nonno. Mio nonno amava... vincere, amava moltissimo la Ferrari e tutto ci¨° che la F.1 rappresentava a livello di innovazione tecnologica. Da bambino mi sembrava un mondo irreale, impazzivo per gli odori e i rumori. I meccanici erano dei supereroi".
Possiamo dire che uno dei supereroi ha appena detto addio alla Juve? Gigi Buffon.
"Prima di tutto mi lasci esprimere la soddisfazione per questo 7¡ã scudetto. Sette ¨¨ il mio numero fortunato, sono nato il 7 ottobre del 1977, alle 7. Devo fare i complimenti a mio cugino (Andrea Agnelli; n.d.r. ) perch¨¦ si ¨¨ saputo circondare dalle persone giuste per costruire la miglior squadra italiana e una delle pi¨´ forti in Europa. Gigi ha avuto un ruolo importante in questi 7 anni indimenticabili, provo per lui stima e affetto, spero che si trovi bene al Psg".
Dispiaciuto che non abbia scelto di proseguire nella vostra societ¨¤ con un ruolo diverso?
"Ha fatto una scelta che rispetto. Mi pare che abbia detto di voler andare al Psg per vincere la Champions e a me piacerebbe giocare la finale contro di lui e batterlo. Sarebbe divertente anche se il Psg spende indegnamente pi¨´ di tutti, raccogliendo sinora assai poco. Sono poco sportivi dal punto di vista economico".
Lapo domenica la F.1 corre a Montecarlo. Ci andr¨¤?
"No perch¨¦ sar¨° in giuria al concorso d'eleganza di Villa d'Este (auto storiche; n.d.r.). Mi ricordo bene quando ci andavo col nonno. Mio nonno amava... vincere, amava moltissimo la Ferrari e tutto ci¨° che la F.1 rappresentava a livello di innovazione tecnologica. Da bambino mi sembrava un mondo irreale, impazzivo per gli odori e i rumori. I meccanici erano dei supereroi".
Possiamo dire che uno dei supereroi ha appena detto addio alla Juve? Gigi Buffon.
"Prima di tutto mi lasci esprimere la soddisfazione per questo 7¡ã scudetto. Sette ¨¨ il mio numero fortunato, sono nato il 7 ottobre del 1977, alle 7. Devo fare i complimenti a mio cugino (Andrea Agnelli; n.d.r. ) perch¨¦ si ¨¨ saputo circondare dalle persone giuste per costruire la miglior squadra italiana e una delle pi¨´ forti in Europa. Gigi ha avuto un ruolo importante in questi 7 anni indimenticabili, provo per lui stima e affetto, spero che si trovi bene al Psg".
Dispiaciuto che non abbia scelto di proseguire nella vostra societ¨¤ con un ruolo diverso?
"Ha fatto una scelta che rispetto. Mi pare che abbia detto di voler andare al Psg per vincere la Champions e a me piacerebbe giocare la finale contro di lui e batterlo. Sarebbe divertente anche se il Psg spende indegnamente pi¨´ di tutti, raccogliendo sinora assai poco. Sono poco sportivi dal punto di vista economico".
Che cosa manca alla Juve per coronare il sogno Champions?
"La Juve a Madrid ha mostrato forza di carattere e determinazione indiscutibile ma ¨¨ stata sfortunata. All'andato ci ¨¨ mancato anche un rigore, per¨° ¨¨ giusto riconoscere che Real Madrid e Barcellona sono due colossi del calcio che hanno disputato tantissime finali e sono pi¨´ abituate a quel tipo di pressione rispetto alla nostra rosa".
Il Milan rischia di restare fuori dall'Europa League, lei che ¨¨ sempre attento all'immagine dell'Italia, non ritiene che sia lesivo per l'intero movimento?
"Certo sarebbe un dispiacere. Io da italiano tifo sempre per le nostre squadre all'estero. Pure l'Inter. Per me vale #italyfirst. E sono triste e deluso perch¨¦ non saremo al Mondiale. Un danno di immagine finanziario che ¨¨ specchio di un Paese in difficolt¨¤".
Torniamo a Monaco, la Ferrari ha bisogno di vincere dopo due gare cos¨¬, cos¨¬.
"Sar¨¤ determinante la qualifica. Sinora la stagione ¨¨ stata buona ma giudicher¨° alla fine. Mi auguro e spero che questo sia l'anno della Ferrari. Detto questo ammetto di avere un debole per Lewis Hamilton".
Lo vorrebbe alla Ferrari?
"Dico solo che mi piace, mi ¨¨ simpatico e gli riconosco il merito di aver portato energia nuova in F.1. Ma resto ovviamente ferrarista, a Maranello ci ho lavorato 4 anni, ho vissuto il periodo d'oro di Schumacher, rivolgo un pensiero affettuoso a lui e alla sua famiglia. Michael ci ha dato tanto. Solo una volta in passato ho tradito il tifo per la rossa, ed ero stato redarguito: ma era per Ayrton Senna. Mi spiace non sia mai venuto a Maranello".
A Monaco correr¨¤ Charles Leclerc con la Sauber-Alfa che lei sponsorizza con Garage Italia.
"Ho deciso di sostenerlo perch¨¦ ha talento e coraggio: 3 giorni dopo aver perso il padre era di nuovo in pista, a soli 19 anni. E poi volevo aiutare il mio amico Frederic Vasseur (team principal Sauber; n.d.r. ), possiede passione e cultura sconfinata nel mondo delle corse".
"La Juve a Madrid ha mostrato forza di carattere e determinazione indiscutibile ma ¨¨ stata sfortunata. All'andato ci ¨¨ mancato anche un rigore, per¨° ¨¨ giusto riconoscere che Real Madrid e Barcellona sono due colossi del calcio che hanno disputato tantissime finali e sono pi¨´ abituate a quel tipo di pressione rispetto alla nostra rosa".
Il Milan rischia di restare fuori dall'Europa League, lei che ¨¨ sempre attento all'immagine dell'Italia, non ritiene che sia lesivo per l'intero movimento?
"Certo sarebbe un dispiacere. Io da italiano tifo sempre per le nostre squadre all'estero. Pure l'Inter. Per me vale #italyfirst. E sono triste e deluso perch¨¦ non saremo al Mondiale. Un danno di immagine finanziario che ¨¨ specchio di un Paese in difficolt¨¤".
Torniamo a Monaco, la Ferrari ha bisogno di vincere dopo due gare cos¨¬, cos¨¬.
"Sar¨¤ determinante la qualifica. Sinora la stagione ¨¨ stata buona ma giudicher¨° alla fine. Mi auguro e spero che questo sia l'anno della Ferrari. Detto questo ammetto di avere un debole per Lewis Hamilton".
Lo vorrebbe alla Ferrari?
"Dico solo che mi piace, mi ¨¨ simpatico e gli riconosco il merito di aver portato energia nuova in F.1. Ma resto ovviamente ferrarista, a Maranello ci ho lavorato 4 anni, ho vissuto il periodo d'oro di Schumacher, rivolgo un pensiero affettuoso a lui e alla sua famiglia. Michael ci ha dato tanto. Solo una volta in passato ho tradito il tifo per la rossa, ed ero stato redarguito: ma era per Ayrton Senna. Mi spiace non sia mai venuto a Maranello".
A Monaco correr¨¤ Charles Leclerc con la Sauber-Alfa che lei sponsorizza con Garage Italia.
"Ho deciso di sostenerlo perch¨¦ ha talento e coraggio: 3 giorni dopo aver perso il padre era di nuovo in pista, a soli 19 anni. E poi volevo aiutare il mio amico Frederic Vasseur (team principal Sauber; n.d.r. ), possiede passione e cultura sconfinata nel mondo delle corse".
Andrea Cremonesi
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