A ridurre l¡¯aderenza delle vetture anche la presenza di un sottile strato di sabbia sull¡¯asfalto
Come cambiano i tempi, verrebbe da dire constatando che uno dei maggiori problemi della SF21 sia il degrado degli pneumatici. Sino a qualche anno fa infatti le vetture di Maranello erano definite ¡°gentili¡± con le gomme. In Qatar, invece, l¡¯usura ¨¨ stata particolarmente evidente, sebbene costituisse un fattore con cui tutti i team hanno dovuto convivere a causa della natura del tracciato di Losail e soprattutto della sua scivolosit¨¤ causata da un velo di sabbia sull¡¯asfalto che ha ridotto per l¡¯intero fine settimana il grip di tutte le monoposto. La Ferrari ha sofferto pi¨´ di tutti la carenza di aderenza meccanica garantita dagli pneumatici, a ausa di due fattori ben precisi e concatenati.
Carico scarso
¡ª ?Se sino al 2018 con la SF71h la caratteristica predominante della vettura era di generare carico elevato, garantendo velocit¨¤ decisamente alte nei curvoni, grazie allo sfruttamento ideale degli pneumatici che accusavano un degrado ridotto grazie all¡¯equilibrio dinamico e aerodinamico, ora la situazione ¨¨ diametralmente opposta. Per identificarne le cause ¨¨ necessario fare un passo indietro, alla vettura della scorsa stagione, la SF1000, un progetto nato con l¡¯idea di migliorare l¡¯efficenza in rettifilo per compensare la scarsa competitivit¨¤ della power unit depotenziata dall¡¯intervento della Fia. Un obiettivo mancato per la necessit¨¤ di aumentare l¡¯incidenza delle ali nel tentativo di compensare la mancanza di carico, prodotta dal fondo. La SF21 deriva dalla SF1000, di cui ¨¨ una versione riveduta e solo parzialmente corretta per i vincoli regolamentari legati alla necessit¨¤ di utilizzare parti della vettura 2020. La sospensione posteriore si discosta da quella precedente grazie alla diversa scatola del cambio che ne ingloba i punti di attacco, ma il miglioramento dinamico ¨¨ stato solo parziale, come quello aerodinamico. Il carico generato dal fondo, per quanto incrementato, non ¨¨ stabile in ogni condizione (sebbene la SF21 condivida l¡¯impostazione dell¡¯assetto rake accentuato con la Red Bull RB16B).
Velo di sabbia
¡ª ?Il ridotto grip meccanico costituisce la seconda causa determinante degli ampi scivolamenti laterali che in Qatar sono stati amplificati dalla velo di sabbia sull¡¯asfalto. Inoltre non sempre la SF21 ¨¨ in grado di mandare rapidamente in temperatura le gomme perch¨¦ questo dipende da quanta energia la monoposto ¨¨ in grado di indurre sulle coperture. La rossa sotto questo profilo si ¨¨ dimostrata davvero troppo sensibile alle caratteristiche dei circuiti e alla loro abrasivit¨¤.
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