Trulli: "Che goduria vincere Montecarlo. Poi lo smoking lo dovetti affittare"

"T utti i piloti, se potessero scegliere una gara da vincere, vorrebbero Montecarlo. Perché è la più bella, la più ambita, la più colorata, la più conosciuta e quella dove il pilota forse conta di più". Jarno Trulli è l’ultimo vincitore italiano nel Principato. Sono passati quasi vent’anni dalla sua impresa del 2004 al volante della Renault, unica perla di una carriera in F1 durata ben 15 stagioni. E di quel giorno perfetto l’abruzzese ricorda ogni momento. "Ero il più atteso, dopo essere stato in testa fin dalle prove e avere conquistato la pole, ma spuntarla fu durissima. Ho dovuto battere il mio compagno di squadra Fernando Alonso, che mi pressava e poteva contare su una strategia migliore, finché non ha sbagliato. Poi ci sono stati l’incidente fra Schumacher e Montoya, la Safety Car e gli ultimi quindici giri in cui avevo Button alle spalle, pregando solo che la macchina non si rompesse e io non facessi errori. Di disavventure ne avevo passate già tante…".?