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Fernando Alonso potrebbe andare all'Aston Martin nel 2023
Da quando, sabato, nel paddock del GP Spagna F1 ¨¨ comparso Flavio Briatore, si ¨¨ cominciato a immaginare che qualcosa stesse succedendo. Non che fosse un assioma: ma c¡¯erano un po¡¯ di aspetti che destavano qualche sospetto vedendo lo storico agente di Fernando Alonso. E dunque ecco qua: lo spagnolo, tornato in F1 nel 2021 in attesa di questa stagione con il suo nuovo regolamento, al secondo anno di contratto con l'Alpine, la sua vecchia Renault con cui ¨¨ stato due volte campione del Mondo (2005 e 2006), sarebbe in procinto di andarsene. Destinazione Aston Martin.?
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¡ª ?Fernando, idolatrato qui al Montmel¨°, non ¨¨ certamente soddisfatto di come stanno andando le cose, men che meno di come sono andate in qualifica, quando un¡¯incomprensione con il team sul tempo a disposizione per l¡¯ultimo tentativo lo ha costretto a fermarsi in Q1. In pi¨´ il cambio di motore a poche ore dal via del GP lo costringer¨¤ a partire ultimo in griglia. Senza contare che fin qui Esteban Ocon ¨¨ sempre arrivato davanti a lui in gara, cinque volte su cinque. Tanto che la differenza tra i due ¨¨ di 22 punti, 24-2 a favore del francese. Dunque non sarebbe cos¨¬ strano che se ne possa andare. Anche se non ¨¨ che l¡¯Aston Martin stia facendo molto meglio, anzi: ha 6 punti in tutto. Con anche la fama di team in cui la concentrazione ¨¨ pi¨´ focalizzata - diciamo cos¨¬ - su Lance Stroll, il figlio del padrone, che non sull¡¯altro pilota. Vedremo.
piastri promosso
¡ª ?Intanto ¨¨ da supporre che questa per Sebastian Vettel potrebbe quindi diventare l¡¯ultima stagione. Mentre all¡¯Alpine, oltre a ridurre senz¡¯altro il monte-stipendi, avrebbero cos¨¬ la possibilit¨¤ di lanciare finalmente Oscar Piastri, il talento australiano, classe 2001, l¡¯anno scorso vincitore della Formula 2 da esordiente e nel 2020 trionfatore in Formula 3, anche allora al primo colpo. Tanti, forse tutti, convengono che sia uno spreco vederlo nel garage francese relegato a ruolo di riserva. E giurano che i vari Verstappen, Leclerc, Norris e Russell avranno di che preoccuparsi.
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