Gi¨¤ iniziati i contatti con Liberty Media, le parole del Ceo dell¡¯azienda Sagp: ¡°Siamo pronti e anche la pista lo ¨¨, ma non dal 2022 per via del Covid¡±. Una gara piena di storia, tra vincitori illustri e appuntamenti cancellati
Un ritorno del Sudafrica nel campionato mondiale di F.1? Pi¨´ che possibile secondo il Ceo di South African GP (abbreviato Sagp), Warren Scheckter, nipote del campione del mondo 1979 con la Ferrari, Jody. Il manager sta cercando in tutti i modi di inserire l¡¯appuntamento di Kyalami in calendario, rompendo un¡¯assenza che dura dal lontano 1993. I contatti con Liberty Media sono gi¨¤ iniziati: ¡°Il nostro obiettivo ¨¨ ancora il 2022 ma - spiega il Ceo a Race Fans - potrebbe cambiare a causa degli effetti della pandemia, quindi il 2023 ¨¨ forse la data pi¨´ probabile¡±.
L¡¯apertura di Domenicali
¡ª ?Lo stesso Scheckter aggiunge: ¡°I lavori di aggiornamento che dovremmo fare alla pista? Non sono preoccupato, ne basteranno pochi per portare il circuito agli standard richiesti per le gare di F1, dato che Kyalami ¨¨ stato rinnovato per l¡¯ultima volta nel 2015¡±. E presto potrebbero esserci altri colloqui con Liberty Media, mentre proprio il nuovo presidente Stefano Domenicali, ha aperto alla possibilit¨¤ sudafricana nel calendario, sostenendo come siano arrivate anche manifestazioni di interesse da parte di promotori a nord del Continente.
L¡¯appoggio di Hamilton
¡ª ?Anche Hamilton si ¨¨ schierato a favore, dicendo che ¡°l¡¯Africa ¨¨ un posto molto importante dove la Formula 1 non pu¨° mancare¡±. Un fatto naturalmente apprezzato da Scheckter: ¡°? fantastico che Lewis spinga per un GP nel nostro Continente, una persona che d¨¤ un enorme impulso nel portare la diversit¨¤ nello sport a tutti i livelli - aggiunge il Ceo - ovviamente il Sudafrica ¨¨ il posto pi¨´ probabile, avendo gi¨¤ una storia enorme in Formula 1, essendoci stati una serie di GP qui negli Anni 70, avendo noi un campione del mondo (Jody Scheckter) e migliaia di appassionati nel Paese. Siamo pronti, e la pista pure lo ¨¨ quasi¡±.
Tra corse e lotte contro l¡¯apartheid: i vincitori
¡ª ?In passato il GP del Sudafrica si ¨¨ corso dal 1962 al 1993, con per¨° diverse interruzioni: nel 1964 non venne proprio disputato, mentre nel 1966 e nel 1981 non fu valido come prova del mondiale. La sospensione pi¨´ lunga per¨° avvenne tra il 1986 e il 1991 a causa delle proteste contro l'apartheid da parte di diverse Nazioni che vollero boicottare tutte le manifestazioni sportive sudafricane finch¨¦ non fosse terminata la segregazione razziale nel Continente. Che si manifestarono soprattutto nell'edizione ¡®85, quando la Ligier e la Renault non presero parte al GP in linea con le decisioni assunte dal Governo francese.
L¡¯albo d¡¯oro
¡ª ?Tra le vittorie si ricorda la doppietta di Niki Lauda tra ¡¯76 e ¡¯77 o quella di Mario Andretti nel ¡¯71, tutte con Ferrari, che vinse anche nel 1979 con Gilles Villeneuve. A Kyalami trionfarono anche Nigel Mansell e Alain Prost per due volte - con la Williams il primo, con Renault e ancora Williams il francese - mentre pi¨´ indietro si ricordano i tre successi di Jim Clark su Lotus nel ¡®63, ¡®65,¡¯68 e quello di Graham Hill nel ¡¯62 con il team Brm. Jody Scheckter, infine, arriv¨° davanti a tutti in casa sua nel 1975, prima di conquistare il suo primo e unico titolo di F1 quattro anni dopo, quello indimenticabile con la Ferrari.
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