Il Circuit Of The Americas (COTA) rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni: ha un disegno molto vario, con importanti variazioni altimetriche e quattro staccate impegnative
Al via il secondo dei tre appuntamenti della stagione 2023 negli Stati Uniti per la Formula 1. I piloti si sfideranno sul Circuit Of The Americas (COTA) di Austin, pista che, secondo i tecnici Brembo rientra nella categoria dei tracciati mediamente impegnativi per l'utilizzo dei freni. In una scala da uno a cinque vanta un indice di difficolt¨¤ pari a tre, lo stesso del Miami International Autodrome e della pista di Las Vegas. Lo scorso aprile il COTA ha ospitato la MotoGP?e diversi piloti si sono lamentati per le condizioni dell¡¯asfalto, in particolare per la differenza di aderenza tra le varie sezioni della pista. Per le monoposto le conseguenze potrebbero rivelarsi minori, ma molto dipender¨¤ anche dalle condizioni meteo: nel 2015, per il diluvio innescato dall¡¯uragano Patricia, le qualifiche slittarono addirittura alla domenica mattina.
Cota: F1 e MotoGP
¡ª ?Al Circuit Of The Americas i piloti di?F1 utilizzano i freni undici volte, lo stesso numero dei piloti di moto, ma con una differenza: i freni delle MotoGP sono in funzione per 36" al giro, quelli di?F1 nemmeno 17", grazie alla possibilit¨¤ di scaricare la potenza frenante sulle quattro ruote. Dalla partenza alla bandiera a scacchi ciascun pilota dovrebbe esercitare un carico totale di poco meno di 59 tonnellate sul pedale del freno, quasi 17 tonnellate in pi¨´ del GP Miami. Il tracciato di Austin?ha molte variazioni altimetriche, ¨¨ lungo 5.513 metri, sar¨¤ da percorrere per 56 giri e i piloti vi spenderanno in frenata circa il 18% del tempo sul giro.?
Le frenate pi¨´ impegnative
¡ª ?Delle undici frenate del GP di Austin,?ben quattro sono considerate altamente impegnative per i freni. La pi¨´ dura ¨¨ quella alla curva 12, con le monoposto che passano da 316 a 86 km/h in 2"78, durante i quali percorrono 128 metri. Dure pure le frenate alla curva 1, in salita a sinistra, dopo il via, dove si passa da 304 a 93 km/h con ben 4,5 G di decelerazione, e alla curva 11 dove si scende da 282 a 80 km/h con 2"51 di tempo di frenata.
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