formula 1
F1 GP Francia, le frenate e i punti chiave del Paul Ricard
Nel week end del 24 luglio si corre il GP di Francia di F1 sullo storico tracciato del Paul Ricard che con 5.842 metri ¨¨ la quinta pista del campionato per lunghezza dopo Spa, Jeddah, Silverstone e Baku. Si tratta di un circuito molto tecnico, da medio carico aerodinamico, in cui si trovano curvoni velocissimi come quella di Signes (curva 10) da circa 330 orari e altre molto lente come la curva 15, in cui le monoposto scendono sotto i 90 km/h.
impegno light
¡ª ?Secondo i dati forniti dalla Brembo, il tracciato francese, da percorrere per 53 giri, va classificato come 'Light' per l'impegno dei sistemi frenanti, con il 17% del tempo sul giro speso in frenata. I punti pi¨´ probanti per dischi e freni sono nelle tre curve, 1, 3 e 8, che analizziamo nel dettaglio.?
le tre staccate pi¨´ dure
¡ª ?La curva 1, la prima dopo il rettilineo di partenza, prevede una velocit¨¤ iniziale di 316 km/h e una di uscita di 177 orari, con una decelerazione di 4,6 G e 140 kg di carico massimo sul pedale. La curva 3, poco dopo, registra un differenziale di velocit¨¤ dai 287 iniziali ai 186 finali con 81 metri di spazio di frenata, mentre la curva 8, la chicane che nel nuovo disegno del tracciato interrompe il rettilineo del Mistral, ¨¨ la pi¨´ impegnativa: si passa dai 319 km/h di velocit¨¤ iniziale ai 135 finali con 2"12 di tempo di frenata e una decelerazione massima di 4,7 G.
Gazzetta dello Sport
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