F1, Carlos Sainz: "So come si vince. E se la Ferrari mi aiuta..."

Sono passati sette anni da quando ha corso il suo primo GP. Una vita, per la F1. Carlos Sainz, da ragazzo tranquillo con le idee chiare, è diventato un uomo fatto e finito. Ha attraversato mondi molto diversi tra loro – Toro Rosso (e quindi Red Bull), Renault e McLaren – prima di arrivare a quello più ambito di tutti, la Ferrari. Guadagnandosi in una sola stagione il rispetto della squadra e dei tifosi. Lo spagnolo non è pilota da fuochi d’artificio, non lo è mai stato. Ma se nella tua storia te la giochi alla pari con Max Verstappen e Charles Leclerc, e lui questo ha fatto, i fuochi d’artificio non servono: per te parlano solidità e risultati. Che Carlos tornerà a inseguire domani in Bahrain, primo appuntamento di una stagione in cui tutto può succedere. Parla, si racconta, e si capisce che è entrato in una dimensione nuova. Calma e consapevole.?