Addio alle gerarchie. Le sfide contro Leclerc e Bagnaia dei nuovi arrivati nei team accendono la fantasia: Lewis vuole superare Schumi, Marc punta Vale
L e due rosse nazionali, quattro piloti super motivati e vincenti, un 2025 che si annuncia infuocato. Motoristicamente parlando, stiamo per assistere a una delle stagioni pi¨´ memorabili della storia. Vista con gli occhi dei tifosi, la Ferrari e la Ducati vanno solo ringraziate perch¨¦ hanno deciso di puntare fortissimo su due coppie di piloti tra cui la parola gregario non esiste. E questo sar¨¤ per gli appassionati la garanzia di assistere a un Mondiale dentro al Mondiale. Cosa pu¨° esserci di pi¨´ intrigante? Fateci caso: il Cavallino e la rossa a due ruote stanno gi¨¤ animando la lunga vigilia invernale, solitamente silenziosa¡ I piloti si volatilizzano ai quattro angoli del globo, le factory sono al lavoro per preparare auto e moto per i primi eventi stagionali, presentazioni e primi test. Di tanto in tanto filtrano pronostici e un dato ¨¨ gi¨¤ percepibile: quanto si ¨¨ sin qui parlato di Max Verstappen e Jorge Martin, i due campioni del mondo in carica? Quasi zero. Ma non stupisce: la curiosit¨¤ ¨¨ tutta per scoprire cosa succeder¨¤ in F.1 tra Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Tra chi la spunter¨¤, in MotoGP, tra Francesco Bagnaia e Marc Marquez. Nel 2025 la Ferrari aggiunger¨¤ con Sir Lewis 7 titoli mondiali al via, la Ducati ufficiale ne schierer¨¤ con Marc altri 8. Il messaggio ¨¨ chiaro: basta con le gerarchie interne, non ci saranno numeri 1. Strategia vincente o pericolo di dispersione di energie? Benefici tecnici superiori o rischio di ingestibilit¨¤? Parler¨¤ la pista.
I mostri
¡ª ?Ma se ¨¨ vero che il primo rivale di ogni pilota ¨¨ il compagno di squadra, qui si parla di due situazioni potenzialmente infuocate. Perch¨¦ la chiave di lettura forse pi¨´ interessante di queste storie sportive ¨¨ la lettura di questi ingaggi eccellenti con gli occhi di Leclerc e Bagnaia. Quelli che credevano di essere i numeri 1 e ora si ritroveranno i ¡°mostri¡± come compagni. Nel corso del 2024 il monegasco e il piemontese sono stati spesso interpellati sul 2025 che li aspetta, con compagni di box da 15 titoli e personalit¨¤ straripanti. Charles e Pecco sono stati (inevitabilmente) accomodanti. Ma ¨¨ pure facile immaginare il contrasto di sentimenti, il pensiero di non essere pi¨´ visti come il riferimento assoluto, seguito un secondo, anzi un millesimo dopo, dall¡¯istinto agonistico di volerli battere.
Charles-Lewis
¡ª ?Leclerc, tra tutti e quattro, ¨¨ l¡¯unico a non aver vinto un Mondiale. Fa un po¡¯ impressione pensare che sia il ¡°meno titolato¡± dei piloti in rosso edizione 2025 e sar¨¤ interessante vederlo alle prese con il pilota pi¨´ vincente della storia della F.1, che arriva alla Ferrari col preciso obiettivo di superare Michael Schumacher. Lewis non smette un secondo di postare via social outfit rossi e motivazioni, ¨¨ carico come un fucile, fiuta il colpaccio che gli darebbe la gloria sportiva eterna. Dalla sua, Leclerc ha sei stagioni a Maranello, conosce le persone, le metodologie e si esprime in un italiano perfetto. Ci ¨¨ arrivato con il marchio del predestinato, ha sgomitato e soverchiato subito un senatore come Sebastian Vettel e ha poi vinto lo scomodo dualismo con Carlos Sainz. Non ha Mondiali perch¨¦ non ha potuto contare su un ciclo tecnico vincente; Mercedes prima (proprio con Hamilton) e Red Bull poi (con Max Verstappen), hanno fatto incetta di corone. Lui per¨° ha pazientemente contribuito a costruire una Ferrari che nel 2025, ultimo anno di queste F.1 versione effetto suolo varate nel 2022, ha ragionevoli motivi per puntare al titolo piloti, dopo aver conteso quello costruttori 2024 alla McLaren. Nel mentre il Cavallino, ingaggiando il pilota pi¨´ carismatico e titolato, ha varato una super operazione tecnica e di immagine, la cui portata sar¨¤ enorme non solo dentro ai confini degli autodromi. Uno smacco per il Principino? No. Leclerc lo ha sempre definito uno stimolo. Perch¨¦ dentro di s¨¦ sa che battere Hamilton nel momento in cui i riflettori saranno tutti puntati su questa sfida, metterebbe il turbo alla sua carriera. Basta leggere le ultime parole di Charles a Sky: ?Non sar¨° mai in una situazione in cui il mio compagno lotter¨¤ per il campionato al posto mio?. Il guanto di sfida ¨¨ lanciato. Ma da uno come Hamilton aspettiamoci di tutto, magari gi¨¤ frasi a effetto in italiano alla presentazione del prossimo 19 febbraio, tipo il celebre ?Ma io non sono pirla!? di Jos¨¦ Mourinho quando approd¨° all¡¯Inter e lasci¨° tutti a bocca aperta: il portoghese si era preparato per mesi, Hamilton ha avuto un anno intero¡
Aria di titolo
¡ª ?La sfida in casa Ducati sar¨¤ ancora pi¨´ elettrica perch¨¦ dal 2022 la rossa a due ruote domina i campionati, rispetto alla rossa della F.1 che non vince il titolo piloti dal 2007. Quindi c¡¯¨¨ davvero aria di Mondiale in ballo. Bagnaia ¨¨ reduce da tre stagioni in cui ¨¨ stato grande protagonista. L¡¯anno scorso qualche errore di troppo gli ¨¨ costato il titolo contro Jorge Martin, ma a sprazzi ha mostrato una crescita e una sicurezza tecnica che fino alla fine hanno fatto pensare al grosso di opinionisti e addetti ai lavori che l¡¯avrebbe spuntata lui. Il grande capo Gigi Dall¡¯Igna e la Ducati non hanno per¨° resistito alla tentazione di mettere sulla moto pi¨´ forte Marc Marquez, il pilota pi¨´ vincente degli ultimi 15 anni. Dall¡¯Igna vede solo aspetti positivi da questa rivalit¨¤: ?Sono due piloti che ragionevolmente lotteranno per vincere il Mondiale ¨C ha detto l¡¯ingegnere veneto - poi lo vincer¨¤ uno solo. Sar¨¤ una battaglia importante. Pericoli di gestione? Li vedo come due piloti che lavorano per lo stesso obiettivo. Sono intelligenti, quindi nelle cose che interessano a tutti sicuramente collaboreranno. ? il miglior team nella storia di Ducati, quindi credo che sar¨¤ bello?. Pecco sa cosa lo aspetta: deve vincere per dimostrare che i titoli iridati del 2022 e del 2023 non sono stati solo una questione di moto. ?L¡¯arrivo di Marquez potrebbe essere molto positivo o un disastro ¨C ha recentemente detto Bagnaia alla MotoGP - sarebbe negativo se iniziassimo a litigare. Comunque penso che siamo entrambi molto intelligenti?. Ma come Hamilton vuole superare Schumacher, Marquez ha in testa i 9 titoli di Valentino Rossi da prendere e magari oltrepassare. Quattro piloti che vedono rosso, tutto il resto quasi sparisce.
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