l'intervista
Vettel: "Verstappen fenomeno. I problemi Ferrari? Da tifoso fa male"
Si ¨¨ portato dietro anche la famiglia, la moglie Hanna e tre figli, tutti biondissimi, come mai accadeva ai tempi in cui correva in Formula 1. Ma quello era un altro Sebastian Vettel, mentre il pilota che lo scorso anno ha dato l'addio dopo 299 GP disputati (con 53 vittorie e quattro Mondiali consecutivi dal 2010 al 2013 con la Red Bull) ¨¨ una persona molto diversa, completamente focalizzato sulla famiglia e sulla sua nuova missione: "Race without trace", ovvero corri senza lasciare tracce, la sfida legata allo sviluppo di carburante sintetico. "Perch¨¦ il mondo sta cambiando, anche se c'¨¨ qualcuno che continua a non volere accorgersene, e credo che sia compito di tutti cercare di fare qualcosa per l'ambiente. Guardate cosa ¨¨ successo a Imola, con il GP cancellato per le piogge torrenziali che hanno sommerso l'Emilia-Romagna; a Miami tre settimane prima era successa la stessa cosa, a Montreal gli incendi che hanno devastato intere foreste hanno minacciato la disputa del GP. C'¨¨ una correlazione tra il meteo estremo e il cambiamento climatico. Per questo non si pu¨° pi¨´ far finta di nulla. E ci¨° vale anche per il motorsport, perch¨¦, da appassionato quale sono, non vorrei mai che un giorno le gare sparissero". Per questo, al Festival di Goodwood, Vettel ¨¨ tornato dietro al volante della Williams FW14B che fu di Nigel Mansell e della McLaren MP4/8/A di Ayrton Senna, che oggi fanno parte della sua collezione privata. Spinte entrambe da carburante sintetico. "Forse non sar¨¤ la risposta definitiva, ma ¨¨ l'inizio di un prodotto creato in laboratorio anzich¨¦ essere estratto dal suolo. E in questo processo anche la Formula 1 deve fare la sua parte".?
Ne ha gi¨¤ parlato con i vertici della Formula 1?
"Ero a Monaco per il GP e ho avuto una riunione con Stefano (Domenicali, a.d. della F.1; ndr ). Ho delle idee in proposito. La F1 sicuramente ha tanta responsabilit¨¤ in questo senso, non solo per le auto con cui si corre, ma anche per tutto il movimento di interesse che crea. Ma ¨¨ un discorso globale che tocca tutto il mondo, non solo quello dello sport, perch¨¦ trovare alternative impatter¨¤ su tutto".?
Le hanno gi¨¤ proposto lavori che potrebbero interessarla?
"Ho avuto tante offerte, di tipo diverso. Ma ora voglio essere libero di fare le cose che mi piacciono, di passare pi¨´ tempo con i miei figli, capire meglio me stesso e quello che voglio diventare. Abbiamo fatto diversi viaggi in van, voglio godermi questi momenti finch¨¦ ¨¨ possibile. Ma so gi¨¤ che arriver¨¤ un giorno in cui affrontare nuove sfide".?
Delle due macchine guidate a Goodwood quale preferisce? La Williams di Mansell o la McLaren di Senna?
"La McLaren ¨¨ arrivata un anno dopo (1993; ndr ), quindi a livello tecnico ¨¨ un passo avanti. La Williams ¨¨ strettissima, mi chiedo come facesse a starci Nigel, che era molto pi¨´ robusto di me. Al volante preferisco la McLaren, ha una guida pi¨´ naturale".
E quale vorrebbe avere nella sua collezione?
"Tra quelle che considero le pi¨´ belle mi manca la F2004 di Michael (Schumacher; ndr) che per me ¨¨ stata la pi¨´ bella F.1 da guidare di sempre. Ma costa un po'. Per¨° sono molto affezionato alla McLaren: pap¨¤ era un grande tifoso di Ayrton e io per anni da bambino avevo il poster di quella macchina nella mia cameretta. Il giorno che sono riuscito a comprarla sono stato felice".?
Un anno fa lei era ancora in pista. Le gare le sta guardando??
"Devo ammettere che non sapevo come mi sarei sentito il giorno in cui il campionato ¨¨ partito. Un po' ero nervoso, ma alla fine mi sono divertito davanti alla tv. Sono un uomo contento, il mio ormai l'ho fatto, non ho nessuna nostalgia. Le gare poi non le guardo sempre, a volte mi limito a vedere gli highlights. Diciamo che non sono sorpreso di chi sta vincendo. Ma la lotta alle spalle di Verstappen ¨¨ sempre divertente, a Silverstone abbiamo visto il ritorno della McLaren, che sta crescendo velocemente, l'Aston Martin ¨¨ sempre con le migliori, ma soprattutto in Red Bull stanno facendo un ottimo lavoro".?
Anche lei spesso ha vissuto stagioni da dominatore. Ma adesso Verstappen lo sta facendo anche pi¨´ di lei.
"Non si possono paragonare stagioni ed epoche diverse, la sola cosa che, secondo me, si deve fare ¨¨ goderti la prestazione, la consistenza che Max e la Red Bull stanno mostrando, la capacit¨¤ di portare a casa ogni gara. Non ¨¨ assolutamente facile n¨¦ scontato. Va dato atto alla squadra di aver fatto un gran lavoro, ma altrettanto sta facendo il pilota, perch¨¦ Max non fa mai errori. Guardate Sergio (Perez; ndr ), non ¨¨ un pilota scarso, ma ci sono gare nelle quali fatica tantissimo. Comunque, ogni tempo ha i suoi dominatori, era accaduto con me, con Michael prima e Lewis dopo...".?
La Red Bull pu¨° vincerle tutte?
"Non ¨¨ impossibile. Finora ci ¨¨ andata vicino solo la McLaren nel 1988, forse lo poteva fare la Mercedes... ma per come stanno correndo, potrebbero anche riuscirci. Anche se poi le variabili sono sempre tante, un problema tecnico, un errore, un incidente... Ma stando sempre davanti hai ovviamente maggior controllo su quello che accade".?
Chi invece sta faticando tantissimo ¨¨ la Ferrari.?
"Da tifoso della Ferrari fa male, mi spiace vedere che la squadra non riesce a lottare per le primissime posizioni. Spero che trovino presto il modo di riuscirci, ma la strada non sar¨¤ di quelle facili".?
La sua ultima vettura, la Aston Martin, ha impressionato, anche se nelle ultime gare ha balbettato un po'.?
"Sono contento soprattutto per Fernando (Alonso; ndr ), perch¨¦ sta dimostrando sempre di avere tantissima voglia".?
In Ungheria, intanto, ci sar¨¤ il ritorno di Ricciardo sull'Alpha Tauri.
"Sono contento per Daniel, si merita di stare in Formula 1, ma al tempo stesso mi spiace per De Vries, non ¨¨ bello essere lasciato a piedi cos¨¬, ¨¨ stata una decisione dura e brutale".
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