Super inizio di stagione in Formula 2 per Jack, figlio del cinque volte iridato delle moto Mick: ¨¨ subito in pole position
Ci vuole classe anche per presentarsi cos¨¬, come ha fatto Jack Doohan. Che ha cominciato il campionato da quasi-rookie in Formula 2 centrando subito la pole. Quasi-esordiente perch¨¦ l¡¯anno passato, dopo essersi fatto il campionato di Formula 3, ha avuto la possibilit¨¤ di correre anche gli ultimi due appuntamenti della Formula 2, a Gedda e ad Abu Dhabi, peraltro anche con un buon 5¡ã posto in Arabia Saudita. Ma ¨¨ questo il suo vero primo anno di Formula 2. E pronti va, eccolo subito davanti. Con tutta la suggestione che il suo cognome si porta addosso. Pap¨¤ Mick in carriera di pole ne ha fatte 58 e tutte in classe maggiore. Jack ha tempo, l¡¯anno scorso in terza classe, cio¨¨ in Formula 3, ne aveva gi¨¤ ottenute due. E adesso comincia come meglio non avrebbe potuto. Fiducioso di poter proseguire la crescita e la rincorsa al mito del padre. Ma senza affanni, ch¨¦ ogni confronto sarebbe fuori luogo, oltre che praticamente impossibile. Perch¨¦ pap¨¤ Mick ¨¨ stato cinque volte campione del mondo, ma nelle moto, nella 500. Dal 1994 al 1998 per cinque stagioni di fila ¨¨ stato imbattibile in sella alla Honda, per un totale di 54 vittorie e 94 podi. Un fuoriclasse che ha segnato un¡¯epoca.
tappe bruciate
¡ª ?Jack il pap¨¤ non lo ha visto vincere, ¨¨ nato nel 2003, quattro anni abbondanti dopo il suo ultimo titolo e tre anni dopo la sua ultima stagione nel mondiale. Rispetto a lui ha deciso di raddoppiare le ruote. E il padre nel 2018 lo ha portato dall¡¯Australia in Inghilterra a correre in Formula 4 con il team di Chris Horner, la Arden. Da l¨¬ ¨¨ cominciata la rincorsa. Con due secondi posti finali nella Formula 3 asiatica, dove ha vinto 11 gare in due stagioni. Per poi passare in Formula 3, dove si ¨¨ fatto un 2020 di apprendistato e dove poi l¡¯anno scorso ¨¨ stato in corsa per il titolo, battuto all¡¯ultimo GP dal solo norvegese Dennis Hauger che ha ottenuto 26 punti pi¨´ di lui. Jack ha comunque portato il suo team Trident al titolo a squadre. Ora ¨¨ passato di categoria, cominciando dall¡¯inizio quella Formula 2 gi¨¤ assaggiata nel finale di stagione 2021. E soprattutto entrando nella academy Alpine, in forza al team inglese Uni-Virtuosi. Ieri ha subito messo le cose in chiaro, dimostrando di essersi adattato alla grande alla nuova monoposto. Ha staccato di un solo decimo (142 millesimi) il francese Theo Pourchaire (del vivaio Sauber-Alfa) e di due l¡¯estone Juri Vips. Il suo rivale dello scorso anno, Hauger, ha chiuso con il 14¡ã tempo.
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