La 30enne avrebbe consegnato materiale sensibile all'ex guardia del corpo, gi¨¤ sotto inchiesta
La Procura di Wuppertal ha aperto un fascicolo anche su un'infermiera in relazione al tentativo di ricatto alla famiglia di Michael Schumacher, l'ex campione del mondo di Formula 1. L'infermiera aveva assistito il pilota per un certo periodo, secondo quanto riporta la Dpa. Un portavoce dell'ufficio del pubblico ministero di Wuppertal ha dichiarato che i primi sospetti di coinvolgimento in un tentativo di ricatto sono ora oggetto di indagine. All'inizio del processo, sia il principale sospettato che un dipendente della famiglia Schumacher hanno menzionato l'infermiera, che convocata in aula come testimone il primo giorno, non si ¨¨ presentata.
i primi arresti
¡ª ?Il 24 giugno scorso era stata diffusa la notizia, pubblicata da Der Spiegel dell'arresto di due uomini (padre e figlio) che avrebbero chiesto una somma milionaria per non far pubblicare il contenuto di alcuni file "non nell'interesse della famiglia". Si trattava di Yilmaz Tozturkan, 53 anni, del figlio esperto di informatica. A luglio a Wuppertal era stato fermato un addetto alla sicurezza dell'ex pilota,?Markus Fritsche, sempre nell'ambito delle stesse indagini. Gli inquirenti ritenevano che il 52enne avesse lavorato dietro le quinte per il ricatto.?Durante le indagini era emerso che i ricattatori dovevano essere stati aiutati da un complice che aveva "conoscenza della vita personale" della famiglia. Il 52enne ex addetto alla sicurezza di W¨¹lfrath, nel Nord-Reno Vestfalia sarebbe stato incaricato di digitalizzare le foto private della famiglia e di renderle accessibili a Yilmaz e suo figlio, entrambi accusati di tentativo di ricatto. La 30enne infermiera, secondo quanto sostiene Tozturkan, avrebbe consegnato materiale sensibile (1500 foto, oltre a video e note mediche) a Fritsche (si ipotizza anche una relazione tra i due) in quanto bisognosa di soldi.
Gazzetta dello Sport
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