il retroscena
F1, Horner: "Red Bull rinata con Honda". Newey: "Non ero convinto. Poi un pilota.."
Da Cenerentola a dominatrice della F1. Red Bull ha impresso il proprio sigillo sulla storia del Mondiale delle auto a ruote scoperte come dimostrano gli 11 titoli iridati tra piloti e costruttori vinti tra 2010 e 2022. Eppure la scalata ai vertici non sembrava cos¨¬ rapida quando la scuderia con licenza austriaca esord¨¬ nel campionato 2005. Christian Horner e Adrian Newey hanno ricordato le origini di questa brillante avventura sportiva? in un'intervista alla presentatrice inglese Laura Winter, rivelando aneddoti e particolari.
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contatto
¡ª ?Il racconto parte proprio dal 2005, quando la squadra ingaggi¨° per l'anno seguente Newey. Horner ha raccontato cos¨¬ quella scelta, diventata decisiva per questa storia di F1: ¡°All'epoca ci mancava un direttore tecnico esperto e Adrian era il meglio di ci¨° che la F1 avesse da offrire. A quel punto ci siamo chiesti come convincerlo a unirsi a noi¡±. Da l¨¬ il pressing dei dirigenti all'allora progettista della McLaren. Newey ricorda: ¡°Ogni volta che entravo nel paddock, Horner era sempre per caso nei dintorni... Poi Marko mi disse apertamente che mi avrebbe contattato¡±.
dubbi e trionfi
¡ª ?Eppure il britannico non era convinto: ¡°La Red?Bull, a quei tempi, era pi¨´ famosa per le sue feste: come potevo pensare che si potesse prendere sul serio un team del genere? Ma una volta superate le apparenze, ho capito che c'erano le carte in regola per fare molto bene¡±. Determinante il parere di David Coulthard, prima guida Red Bull nel 2005. Lo scozzese aveva lavorato con Newey in Williams e McLaren. Adrian spiega: ¡°Col suo giudizio mi diede una sorta di via libera¡±. Dal 2006 la crescita e i quattro titoli arrivati tra 2010 e 2013 con Sebastian Vettel, il tedesco dalla ¡°dedizione incredibile, instancabile nel volersi migliorare¡±, secondo Horner. Poi l'ultimo biennio d'oro con Max Verstappen che ¡°ha un talento tanto enorme quanto naturale¡±.
la rinascita
¡ª ?Ma in mezzo ai due cicli vincenti c'¨¨ stato un ¡°buco¡± di sette anni, dal 2014 al 2020, quando Mercedes travolse la concorrenza. Horner ricorda: ¡°Arrivavamo da quattro campionati dominati e, all'improvviso, ci ritrovavamo a inseguire un team che era anni luce avanti a qualunque altro. Abbiamo rischiato di perdere motivazioni, ma siamo rimasti compatti. E quando siamo tornati a vincere qualche gara, abbiamo capito che serviva solamente una power unit competitiva¡±. L'arrivo di Honda ha fatto il resto: ¡°Siamo passati alla controffensiva¡±. Una riscossa travolgente che promette di non arrestarsi facilmente nemmeno nel 2023, anche se Newey avverte: ¡°La Ferrari non star¨¤ a guardare¡±.
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