Il team principal del Cavallino fa il punto alla vigilia del primo GP della stagione: "In Bahrain puntiamo al massimo, power unit al livello dei rivali o di pi¨´"
La rossa va veloce e la grinta di Mattia Binotto rispecchia la voglia di riscatto di un team partito per la prima gara di domenica in Bahrain con propositi bellicosi. L¡¯inizio della nuova era della F.1 pone la Ferrari di fronte a un esame da non fallire, dopo due stagioni passate a guardare da lontano Mercedes e Red Bull. "Ho gi¨¤ detto che serviranno alcune gare per capire il reale potenziale delle squadre ¡ª spiega il team principal del Cavallino ¡ª. Perci¨° non mi far¨° illusioni anche se in Bahrain, dove credo saremo competitivi, centrassimo subito un bel risultato. La Red Bull ¨¨ sembrata molto forte nei test, magari ci troveremo Verstappen davanti, per¨° non mi aspetto differenze incolmabili. Firmare per il secondo posto? No, andiamo l¨¬ con l¡¯idea di lottare per il massimo possibile".?
motore e telaio
¡ª ?La vittoria, che prima era vietato sognare, adesso torna a essere un manifesto di intenti per la scuderia di Maranello e per l¡¯uomo che la guida, il cui futuro ¨¨ legato ai successi (o meno) nel 2022. L¡¯ottimismo ¨¨ giustificato da un inverno che ha visto brillare la F1-75, al punto da spingere Lewis Hamilton a indicarla come favorita a inizio campionato. "La power unit ha confermato i miglioramenti visti al banco prova. Era uno dei nostri obiettivi, visto che i motori sono stati congelati a fine febbraio (si potr¨¤ sviluppare solo la parte ibrida sino a settembre; n.d.r.). L¡¯anno scorso eravamo indietro di 20-25 cavalli ¡ª rivela Binotto ¡ª mentre ora siamo a livello degli altri, stando ai dati Gps. Non abbiamo niente in meno di Mercedes e Honda, semmai qualcosa in pi¨´...".
aerodinamica e telaio
¡ª ?L'aerodinamica e il telaio sembrano promettere altrettanto bene. "La macchina va forte nelle curve lente, proprio dove le vetture di nuova generazione faticano di pi¨´, ma vedo bene anche la Red Bull e la Mercedes magari ci sorprender¨¤. Abbiamo subito trovato una buona correlazione fra le indicazioni della pista e quelle di galleria del vento e simulatore. Inoltre abbiamo risolto in gran parte i problemi di saltellamento in rettilineo alle alte velocit¨¤ e di bloccaggio in frenata che hanno sofferto tutti i team. Segno di una squadra reattiva".
politica sportiva
¡ª ?La sfida iridata si giocher¨¤ anche sui tavoli della politica, con il ¡°budget cap¡± a fare da ago della bilancia. "Lo sviluppo delle vetture sar¨¤ fondamentale ¡ª spiega Binotto ¡ª ma c¡¯¨¨ il tetto ai costi che ci limita. Ho gi¨¤ sentito dire a Horner che servirebbe innalzare il budget cap perch¨¦ sarebbe un peccato se condizionasse i risultati sportivi. Ma dobbiamo essere sicuri che tutti stiamo competendo con gli stessi mezzi". Un messaggio sibillino, che getta sospetti sui rivali e fa presagire lunghe discussioni alla Fia. In quanto agli specchietti retrovisori della Mercedes punge: "Ritengo che abbiano un impatto aerodinamico non ¡°incidentale¡± e pertanto siano contrari allo spirito del regolamento. Sono curioso di vedere come andr¨¤ a finire".
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