La sfida del 1976 tra l'inglese e l'austriaco ¨¨ stata celebrata in una pellicola di successo del 2013 del regista Ron Howard, che l'ex ferrarista apprezz¨°: "Alla prima la gente rideva, piangeva, il pubblico era emozionato. Mi ¨¨ piaciuto molto"
Niki Lauda-James Hunt: uno dei duelli pi¨´ indelebili di sempre. Rivali in pista, a bordo di Ferrari e McLaren, e colleghi rispettosi fuori. Protagonisti di un Mondiale, quello del 1976, ancora oggi di attualit¨¤: il rogo dell¡¯austriaco al Nurburgring e il ritorno a Monza 42 giorni dopo, la sfida per il titolo arrivata all¡¯ultimo GP del Fuji, sotto l¡¯acquazzone nipponico che port¨° Niki al ritiro e il rivale inglese al primo e unico titolo di Formula 1 della carriera. Quella sfida storica, racchiusa in un anno indimenticabile e per sempre negli almanacchi, venne ripresa anche in Rush, un film che ¨¨ diventato ormai una pietra miliare per gli appassionati. Uscito nel settembre 2013 (123¡¯ minuti di lungometraggio), vede come attori protagonisti Chris Hemsworth e Daniel Br¨¹hl nei panni di rispettivamente di Hunt e Lauda.?
l'emozione di ecclestone
¡ª ?Un film nato anche sui racconti che lo stesso Lauda fece, al tempo, al drammaturgo e sceneggiatore britannico Peter Morgan. Quest¡¯ultimo incontr¨° diverse volte il tre volte iridato austriaco, prima di produrre il film e di presentarlo in un¡¯anteprima al Nurburgring, che convinse anche Bernie Ecclestone. ¡°Ho detto a Bernie: ¡®Grazie per aver trovato il tempo di vedere il film¡¯ ¡ª disse dopo l¡¯anteprima il regista del film, Ron Howard ¡ª e lui mi ha risposto ¡®Grazie per averlo realizzato, davvero mi ha riportato indietro¡¯. Non stava scherzando, lui ¨¨ una persona emotiva e credo sia rimasto davvero sorpreso¡±. Proprio in Germania erano presenti anche vari piloti come Felipe Massa, Nico Rosberg e Lewis Hamilton. E anche lo stesso Lauda, che da allora promosse a pieni voti il film in pi¨´ occasioni: ¡°Le immagini sono davvero qualcosa di immenso. Ron era davvero felice perch¨¦ poteva vedere come fossero eccitati gli esperti di Formula 1 riguardo il suo film¡±.?
il retroscena del bottone
¡ª ?Oltre a quel giorno, nel circuito dove rischi¨° di perdere la vita nel lontano 1976, Lauda parl¨° di quel film anche in una vecchia intervista con il giornalista americano Graham Bensinger. L¡¯ex Ferrari raccont¨° di aver iniziato a parlare con lui dopo essere stato contattato dallo stesso Morgan: "Ci siamo trovati a Vienna per la prima volta e dopo quell'incontro ci siamo rivisti almeno sei, sette volte ¡ª le parole di Lauda nell¡¯intervista ¡ª mi ha fatto moltissime domande, a volte divertenti, a volte stupide. Dopo un po' di tempo mi sono preoccupato e ho chiesto a Peter (Morgan, ndr) di leggermi la prima pagina della sceneggiatura. Una volta che l¡¯ho ascoltato, gli ho detto: 'Non c'¨¨ la chiave in una Ferrari da corsa, c'¨¨ un bottone, non puoi fare un film del genere in questo modo¡¯ ".?
l'emozione a londra
¡ª ?Lo sceneggiatore britannico rassicur¨° per¨° subito Lauda, dicendogli che avrebbe approfondito ogni singolo aspetto tecnico del mondo delle Formula 1: ¡±Quando ho visto il film di Ron Howard per la prima, ero a Vienna e mi ¨¨ stato mostrato senza colonna sonora ¡ª concluse l¡¯austriaco ¡ª. La mia prima impressione ¨¨ stata: 'Dovevo essere proprio uno s****o in passato¡¯. Ero preoccupato per il modo in cui Daniel Br¨¹hl mi aveva rappresentato sullo schermo. Poi per¨° ho visto il film a Londra (durante la prima, ndr) ed ¨¨ stato tutto diverso: ho visto gente che rideva, gente che piangeva, il pubblico era molto emozionato. Mi ¨¨ piaciuto molto¡±.
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