lĄŻanalisi
Il piano Ferrari per Imola: modifiche al fondo per aumentare il carico della SF21
La corsa di tre settimane fa in Bahrain ha fornito a Maranello segnali confortanti, almeno in condizioni di qualifica. Il confronto con le prestazioni di qualche mese prima (si era corso sullo stesso circuito a fine novembre) ha dimostrato che la Ferrari ¨¨ la vettura che meno ha perso in prestazioni sul giro rispetto al 2020 malgrado il taglio del carico aerodinamico. In gara, invece, il passo non ¨¨ stato pari alle attese, probabilmente a causa di una condotta un poĄŻ troppo conservativa nella gestione degli pneumatici.
Bene sul giro secco
ĄŞ ?Insomma il verdetto mediorientale ha confermato che la SF21 costituisce un reale miglioramento rispetto alla SF1000, come si era intuito sin dai test pre campionato, grazie alla crescita della power unit (completamente rivista) e allĄŻaerodinamica (uno dei settori in cui si ¨¨ potuto lavorare durante lĄŻinverno) ma il distacco di circa un secondo al giro rimediato da Red Bull e Mercedes dice anche che il gap ¨¨ lungi dallĄŻessere colmato. Appare, invece, alla portata del Cavallino lo status di terza forza del Mondiale che lo vede in lotta con la McLaren MCL35M. La vettura di Woking ¨¨ parsa in qualifica meno incisiva delle rosse, ma pi¨´ forte sul passo gara.
Aerodinamica
ĄŞ ?Come scavalcarla? Maranello fa sapere che per Imola (i nuovi orari del GP) la vettura ¨¨ sostanzialmente invariata ma sono previsti step di crescita legati agli sviluppi aerodinamici che appunto, per via del tetto alle spese e di quello relativo alle risorse aerodinamiche disponibili per ciascun team (cĄŻ¨¨ una limitazione delle ore in galleria del vento e nei terabytes di calcolo al CFD), resta lĄŻunica area svincolata dallĄŻomologazione delle componenti. Da indiscrezioni, lĄŻattenzione di Enrico Cardile e dei suoi uomini, si sarebbe maggiormente concentrata sul mantello (cape) situato nella parte inferiore del muso per rendere pi¨´ efficace la gestione del flusso dĄŻaria sotto la vettura e il fondo. Il primo gi¨¤ rappresenta lĄŻelemento che pi¨´ distingue la SF21 dalla SF1000. Il cape(mantello), o meglio la sua profilatura e il mondo in cui si alimenta il flusso, produce effetti a cascata riguardanti il carico aerodinamico creato dal fondo vettura. QuestĄŻultimo ¨¨ stato oggetto dellĄŻapplicazione delle nuove norme che impongono un taglio diagonale a partire da 1800 mm dietro lĄŻasse anteriore. Questa regola ha nei fatti permesso di trovare soluzioni inedite per recuperare il carico.
Il diffusore
ĄŞ ?Tutte le squadre, Ferrari inclusa, presenteranno nei prossimi appuntamenti sviluppi consistenti in questa zona della vettura. Maranello prevederebbe prima della pausa estiva due interventi piuttosto rilevanti, nella zona posteriore del fondo davanti alle ruote posteriori e lungo il bordo laterale. Ulteriori modifiche coinvolgerebbero il diffusore, anche alla luce della soluzione adottata dalla McLaren per le paratie che delimitano il canale centrale. Modifiche minori, invece, riguarderanno le ali, principalmente per adeguarle alle diverse caratteristiche dei prossimi tracciati.
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