Morto nel sonno per embolia polmonare il 66enne, responsabile del regolamento nella parte sportiva e tecnica, ma anche coinvolto nella sicurezza. Il cordoglio del paddock e del presidente della Fia, Jean Todt: "La F.1 ha perso un amico fedele e un carismatico ambasciatore"
Charlie Whiting. LaPresse
Inizia in modo triste il Mondiale 2019 della Formula 1: nella notte italiana ¨¨ scomparso qui a Melbourne, vittima di un’embolia polmonare, Charlie Whiting, lo storico direttore di gara che il pubblico della F.1 ricorda per essere colui che dava il via ai GP con lo spegnimento dei semafori.
DELEGATO TECNICO —
Whiting, in Australia per l’avvio del campionato, aveva 66 anni e per la Federazione internazionale dell’automobile era direttore di gara e delegato tecnico, colui che faceva applicare il regolamento e si occupava di spiegare ai media decisioni e interpretazioni, che si trattasse di parte sportiva o parte tecnica. Il suo era un ruolo poliedrico, fatto non solo di regolamenti che lui stesso contribuiva a scrivere, ma anche di valutazioni importanti sulla sicurezza o sulle modifiche ai tracciati di gara durante gli stessi GP. Sua, poi, era la conduzione delle riunioni tecniche coi piloti. Inizi¨° la carriera nel 1977 lavorando al team Hesketh e nel 1980 alla Brabham. Nel 1988 ¨¨ entrato stabilmente a far parte dell’organizzazione della Fia, diventando direttore di gara della Formula 1 dal 1997.
CORDOGLIO TODT —
Il presidente della Fia Jean Todt ha divulgato un messaggio di cordoglio: “E’ con immensa tristezza che ho appreso della scomparsa di Charlie. Era un grande direttore di gara, una figura centrale e inimitabile per la Formula 1, che ha incorporato etica e spirito di questo fantastico sport. La Formula 1 ha perso un amico fedele e un carismatico ambasciatore. I miei pensieri, quelli della Fia e dell’intera comunit¨¤ del motorsport vanno alla sua famiglia, agli amici e a tutti gli amanti della Formula 1”. Anche Ross Brawn, direttore tecnico F1 per Liberty Media, si ¨¨ detto addolorato: “Avevamo iniziato insieme come meccanici, siamo diventati amici e speso tanto tempo insieme in giro per il mondo, sono devastato, ¨¨ una grande perdita per tutta la famiglia della Formula 1, i miei pensieri alla famiglia”.
DAL PADDOCK —
Molte le reazioni immediate dal paddock alla scomparsa di Whiting. La McLaren: “Era un gigante del nostro sport e un collega, siamo scioccati e addolorati”. Il ferrarista Charles Leclerc: “Orribile notizia, un pensiero alla famiglia, Charlie mancher¨¤ al motorsport”. La Williams: “Era una leggenda del nostro sport e ci mancher¨¤”. Valtteri Bottas (Mercedes): “Triste e surreale iniziare il campionato cos¨¬, ¨¨ incredibile. Ha dato tanto allo sport che amava, riposi in pace”. Molta tristezza anche dalla Racing Point: “Era un grande direttore di gara e un vero gentleman”. Christian Horner (Red Bull): “Profonda tristezza, Charlie giocava un ruolo chiave del nostro sport, era arbitro e uomo di integrit¨¤, che applicava le regole restando equilibrato, pur essendo in una posizione delicata. Mancher¨¤ al motorsport”.
Giusto Ferronato
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