Gunther Steiner non ¨¨ l'unico a salutare Gene Haas: scaduto il contratto di "prestito", il d.t. 53enne chiude la sua parentesi americana e rientra a Maranello, ma senza un ruolo ben definito
Quello di Gunther Steiner non ¨¨ l¡¯unico addio alla Haas. A poche settimane dal via ufficiale del Mondiale 2024 di Formula 1, che parte dal Bahrain il 2 marzo e con i test precampionato in programma dal 21 al 23 febbraio, la scuderia americana saluta anche il direttore tecnico Simone Resta. L¡¯ingegnere italiano ¨¨ sotto contratto con la Ferrari, ma ha lavorato in Haas a partire dal 2021 per effetto di una sorta di contratto di "prestito" da parte del Cavallino: un accordo che tuttavia sarebbe scaduto alla fine della stagione 2023, e quindi prima della "rivoluzione" dei giorni scorsi culminata con l¡¯annuncio della scelta di Ayao Komatsu come nuovo team principal.?
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RITORNO IN FERRARI
¡ª ?A svelare l¡¯indiscrezione ¨¨ il sito ufficiale della Formula 1, che ha raccontato come? Resta sia dunque tornato in Ferrari pur senza ancora un compito ben definito all'interno dell'azienda. Il 53enne nato a Faenza sarebbe dunque di nuovo a disposizione a Maranello, ma potrebbe essere dirottato a un ruolo nel reparto corse GT o nella produzione automobilistica di serie. Per Resta si tratta comunque del secondo ritorno in Ferrari: dopo essere stato tra i progettisti pi¨´ in vista del "nuovo corso" instaurato da Sergio Marchionne nel 2014, era passato in Alfa Romeo Sauber come direttore tecnico nel 2018 salvo poi rientrare alla base a met¨¤ 2019; nel 2021, infine, il gi¨¤ citato "prestito" alla Haas che aveva ulteriormente cementato le forti sinergie tra la rossa e il team statunitense.?
RISTRUTTURAZIONE
¡ª ?La notizia dell¡¯uscita di scena di Resta, seppur precedente al licenziamento di Steiner, arriva in un momento di grande attenzione ai movimenti interni alla Haas da parte di media e appassionati. Un¡¯altra questione calda che il nuovo boss del muretto Ayao Komatsu e soprattutto il proprietario della scuderia, l¡¯imprenditore statunitense Gene Haas, dovranno fronteggiare quanto prima: in agenda c¡¯¨¨ la necessit¨¤ di trovare un nuovo direttore tecnico a cui affidare lo sviluppo della macchina 2024, gi¨¤ deliberata dalla gestione Steiner-Resta.
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