F1, disastro Ferrari: doppio ritiro in 11 giri. A Baku il sogno si trasforma in incubo

Sainz costretto al ritiro per un guasto idraulico; Leclerc ancora k.o. quando è in testa per il motore in fumo.?

Un'altra doccia gelata: come in Spagna. Anzi peggio perché neppure a metà gara non c'è più una Ferrari in corsa a Baku. Un gran premio nato male con la super partenza di Sergio Perez che ha cancellato alla prima curva la sesta pole stagionale di Charles Leclerc e proseguita peggio quando le telecamere hanno inquadrato Carlos Sainz fermo nella via di fuga della curva 4 non per un lungo ma per un problema idraulico. Un contrattempo che la Ferrari aveva trasformato in un assist, azzeccando la strategia perché lesto il remote garage ha fatto fermare il monegasco che, quando le gomme medie sulle Red Bull hanno perso prestazione, costringendo prima Perez e poi Max Verstappen, leader provvisorio dopo lo stop del messicano, si è ritrovato al comando. Ma è durato lo spazio di un giro, la fumata in accelerazione ha decretato la...morte della power unit numero 2 sulla Ferrari numero 16 e Leclerc non ha potuto fare altro che tornare ai box. Così dopo otto gare il monegasco a partire dal Canada si ritroverà a dover impiegare la terza unità, l'ultima prima di prendere penalità.? ?