Odiava la scuola, va matto per la mozzarella e il limoncello che tiene sempre in frigo. Sul nostro settimanale una lunga intervista allĄŻolandese volante che cerca il primo podio a Monza
? cresciuto senza eroi. Nella sua camera non cĄŻerano i poster di Ayrton Senna, di Michael Schumacher o di Fernando Alonso. "Solo la parete bianca con una mappa del mondo sulla quale mi divertivo a vedere dove si trovavano le nazioni e le capitali". La marcia di Max Verstappen verso la gloria ¨¨ cominciata cos¨Ź. Solo che il fenomeno olandese non lo sapeva ancora.