f1
Addio a Ted Toleman: fond¨° il team che lanci¨° Senna e Byrne, il mago delle Ferrari di Schumacher
La F1 piange la scomparsa Norman Edward ¡°Ted¡± Toleman, morto a Manila, nelle Filippine, all'et¨¤ di 86 anni. ? stato uno degli uomini simbolo della massima serie dell'automobilismo. Toleman ha avuto una vita turbolenta con un fratello morto in pista negli Anni '70 e un figlio ucciso in una sparatoria in Sud Africa, ma il suo nome rimarr¨¤ legato alla grande storia della Formula 1 grazie alla scuderia che fond¨° negli Anni '70 e che divenne particolarmente nota negli '80, grazie alla vittoria nell¡¯europeo Formula 2 e soprattutto per aver lanciato nel mondo delle corse Rory Byrne, il progettista di diverse vetture iridate con Micheal Schumacher per Benetton e Ferrari e anche ovviamente, per aver dato la monoposto all' esordiente Ayrton Senna.?Che proprio la Toleman port¨° alla ribalta in quell'indimenticabile?GP di Monaco dell¡¯84, quando sotto il diluvio, inseguendo Alain Prost su McLaren, scrisse il primo capitolo della sua leggenda.
dalle origini alla f1
¡ª ?Sudafricano proprio come Byrne, ¨¨ cresciuto in una famiglia impegnata nel ramo dei trasporti, in particolare nella distribuzione delle vetture Ford. Alla morte del padre Albert, anch¡¯esso pilota ma nei rally, Ted e suo fratello Bob iniziarono la loro avventura nel mondo delle corse come team e successivamente come costruttore. Iniziarono dal basso, dalla Formula Ford nel 1977, ma gi¨¤ dall¡¯anno dopo esordirono in Formula 2 impiegando telai March. E¡¯ in questo periodo che inizia la collaborazione con Rory Byrne, che li accompagner¨¤ fino alla Formula 1 passando per il successo in F2 nel 1980.
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auto curiose, piloti di talento
¡ª ?In F1, nonostante non potesse contare sui budget da top team, si ¨¨ distinta per vetture interessanti ma soprattutto ¨¨ nota per l¡¯azzeccata politica sui piloti, tutti particolarmente talentuosi e spesso giovanissimi. Oltre al gi¨¤ citato Senna corsero con vetture Toleman anche Derek Warwick, Stefan Johansson, Johnny Cecotto e i nostri Teo Fabi, Bruno Giacomelli e Piercarlo Ghinzani. Italiani furono anche i suoi principali sponsor: il gruppo Candy, la Segafredo e la Magirus, azienda del gruppo Iveco. Infine italiana fu anche la scuderia che la compr¨° nel 1985, la Benetton, che nel giro di qualche anno conquist¨° gran premi e titoli mondiali.?
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