Su Sportweek vi raccontiamo la lunga epopea dell'autodromo. Trionfi, invasioni, sovrani. E poi drammi, fuoriclasse, grandi sfide. L¡¯autodromo di Monza festegger¨¤ domani il suo ¡°gran premio del secolo¡±. Inaugurato il 3 settembre del 1922, tra famiglie reali, spedizioni al polo e immense folle, ¨¨ da sempre uno dei templi della Formula 1
Le sliding doors della storia. Che cosa sarebbe successo se le pallottole di Gaetano Bresci non avessero raggiunto nell¡¯afosa serata del 29 luglio 1900 Umberto I all¡¯inaugurazione del campo ginnico della Forti e Liberi? Probabilmente Casa Savoia non si sarebbe mai sognata di ¡°dismettere¡± la Villa Reale, tanto cara al sovrano, non solo per le battute di caccia, col suo parco, e probabilmente in questi giorni non staremmo festeggiando i cento anni dell¡¯autodromo di Monza, che domani ospita il GP di Formula 1. Invece si dice che Vittorio Emanuele III, ogni qualvolta fosse di passaggio da queste parti, chiudesse le tendine del treno perch¨¦ il suo sguardo non cadesse sul luogo dove il padre era stato assassinato. Leggenda o realt¨¤, la disgrazia ha chiuso un capitolo della vita cittadina, iniziata quando Maria Teresa diede ordine a Giuseppe Piermarini, l¡¯architetto della Scala, di erigere la residenza estiva per l¡¯amato figlio, l¡¯Arciduca Francesco Ferdinando, governante della Milano austriaca. Cos¨¬ facendo cre¨° i presupposti per una nuova storia fatta di velocit¨¤, gioie e dolori.?