Il team ha condannato il pilota ex F2 definendo ripugnante il video pubblicato su instagram. Arrivate rapidamente le scuse di Mazephin e anche quelle della ragazza palpeggiata e ¡°vittima¡± del video. Nikita ha poi rimosso il video ma ormai era tardi
Leggerezza e stupidit¨¤ nell'uso dei social, oltre che mancanza di rispetto, possono creare dei problemi. Soprattutto se sei un personaggio famoso e in ballo c'¨¨ il rispetto della persona, una donna in questo caso, e del suo corpo. Il personaggio in questione ¨¨ il russo Nikita Mazepin, 'famoso' per correre in F.2 e aver strappato un contratto con la Haas per debuttare in F.1 nel 2021. Ebbene, prima ancora di calarsi nell'abitacolo della sua nuova monoposto, Mazepin ha gi¨¤ fatto arrabbiare il suo nuovo team, furibondo per la condotta del suo futuro pilota. La causa ¨¨ un video - eufemisticamente indelicato -, pubblicato su Instagram, che ritrae Mazepin intento a palpeggiare in auto una ragazza, che ha risposto con un dito medio.
gesto ripugnante
¡ª ?La scuderia non ha mostrato, giustamente, tolleranza: "La Haas F1 non giustifica il comportamento di Nikita Mazepin nel video recentemente pubblicato sui suoi social media - si legge nel comunicato -. Inoltre, il fatto stesso che il video sia stato pubblicato sui suoi profili social ¨¨ ripugnante per la Haas F1. La questione sar¨¤ trattata internamente e per il momento non saranno fatti ulteriori commenti". Disagio e disgusto evidenti, chiss¨¤ se ci saranno ulteriori ripercussioni.
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scuse imbarazzanti
¡ª ?Mazepin ha rimosso il video e si ¨¨ visto costretto a una retromarcia, se possibile ancora pi¨´ imbarazzante dello squallido gesto: "Vorrei scusarmi per le mie recenti azioni, sia per il fatto di aver pubblicato il video sui social media. Mi dispiace per l'offesa che ho causato e per l'imbarazzo nei confronti del Team Haas. Devo mantenere uno standard pi¨´ elevato come pilota di Formula 1 e riconosco di aver deluso me stesso e molte persone. Prometto che imparer¨° da questo". Il punto ¨¨ che 'lo standard pi¨´ elevato' andrebbe tenuto sempre, a prescindere che si faccia il pilota di F.1 o meno, e che certe azioni che passano per goliardate da esibire sui social andrebbero solo censurate, non certo rilanciate, e pure punite. Magari legalmente. La ragazza 'vittima' ha poi ritenuto opportuno spiegare la vicenda, sempre sui social, in questo modo: "Io e Nikita siamo ottimi amici da una vita e nulla di quello che si ¨¨ visto era serio. Ci fidiamo reciprocamente, ¨¨ stato uno stupido modo per divertirci fra noi, ho postato questa storia come un gioco nostro. Sono davvero dispiaciuta, vi do la mia parola che lui ¨¨ un'ottima persona e non farebbe mai niente per ferirmi o mortificarmi". Doppie scuse, ma l'imbarazzo resta. Ingigantito.
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Gazzetta dello Sport
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