La novit¨¤, caldeggiata dall¡¯ad del circus Stefano Domenicali, prender¨¤ il via dal 2026. I GP resteranno?24, ma alcune gare, come quella di Spa, non si correranno tutti gli anni. E pure Imola rischia
La Formula Uno correr¨¤ a Spa quattro volte nei prossimi sei anni. Merito (o colpa) del nuovo sistema "a rotazione" che permetter¨¤ ai circuiti europei di permanere in calendario alternandosi con altre piste. La novit¨¤, fortemente caldeggiata dall¡¯amministratore delegato del circus Stefano Domenicali, prender¨¤ il via dal 2026 con l¡¯obiettivo di non superare l¡¯attuale numero di 24 gare a stagione e potr¨¤ presto coinvolgere diversi impianti del Vecchio Continente.?Per quanto la rotazione non sia un¡¯opzione del tutto nuova alla F.1 (in Germania sino al 2010 Hockenheim e il Nurburgring hanno condiviso la gara), quella del tracciato belga, che non sar¨¤ in calendario nelle stagioni 2028 e 2030, ¨¨ un¡¯assenza che fa rumore.?
imola e barcellona
¡ª ?Negli ultimi anni la Formula Uno ha infatti siglato ricchi accordi con i promotori dei GP extra Europa ¨C basti pensare che il solo Qatar sborsa annualmente oltre 50 milioni di dollari per assicurarsi un posto in calendario fino al 2030 ¨C e piste come Spa, sostenute esclusivamente dal governo locale, faticano a soddisfare le crescenti pretese economiche del Formula One Group dovendosi accontentare dell¡¯alternanza con altri eventi. Un destino simile potrebbe poi presto toccare anche ad Imola - prossima all¡¯ingresso nel sistema "a rotazione" dopo il rinnovo di Monza fino al 2031 ¨C cos¨¬ come a Barcellona, principale indiziata per l¡¯alternanza con il Gran Premio del Belgio dopo essere stata scavalcata dal nuovo GP di Madrid.?
quanti pretendenti
¡ª ?Per quanto i lati negativi non manchino, dietro all¡¯introduzione della rotazione tra circuiti c¡¯¨¨ la volont¨¤ della F.1 di non aumentare il numero di Gran Premi in calendario. Il boom di popolarit¨¤ a cui il circus sta assistendo negli ultimi anni ha fatto s¨¬ che i paesi interessati ad ospitare una corsa siano cresciuti in maniera esponenziale, con Kuwait, Sudafrica, Thailandia e Corea del Sud pronti ad offrire cifre milionarie pur di accaparrarsi uno slot in calendario. Ai promoter europei non resta cos¨¬ che scegliere se aumentare il proprio apporto economico (Monaco ha accettato di sborsare ben 30 milioni a stagione contro i 15 dei precedenti rinnovi) o accettare il compromesso.?
opportunit¨¤
¡ª ?Al contempo il sistema a rotazione potrebbe rappresentare un¡¯opportunit¨¤ per gli organizzatori che sinora non sono stati in grado di assicurarsi un GP permanente. La presenza di alcuni slot ¡°liberi¡± in calendario permetterebbe infatti a paesi come la Germania, ancora senza una corsa nonostante la presenza di ben due costruttori tedeschi in griglia dal 2026 (Mercedes ed Audi), di garantirsi il proprio Gran Premio pur con un investimento economico sensibilmente ridotto rispetto al passato. La Formula Uno del futuro va cos¨¬.
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