Qatar, cordoli troppo aggressivi per le gomme: cosa cambia per il GP

La Pirelli ha rilevato danni sul fianco delle gomme dopo le libere di venerdì e dunque la Federazione ha optato per variare i track limits. Se dopo la Sprint dovessero risultare altri problemi, allo studio interventi per la gara: si va verso le 3 soste obbligatorie

I cordoli ‘piramidali’ di Losail sono troppo aggressivi per le gomme. Per questo, la Fia ha optato per una modifica al format del weekend già da questo sabato. La Sprint Shootout è partita alle 15.20 per lasciare 10 minuti di prove libere extra per valutare il problema e sono stati modificati i track limits delle curve 12 e 13. Se nella Sprint Race, che partirà alle 19.30 italiane, dovessero presentarsi altre criticità sulle gomme, allora la Federazione internazionale cambierà alcuni aspetti anche per la gara di domani. In particolare, i pneumatici nuovi verranno usati per uno stint massimo di 20 giri, mentre quelli usati per 22 tornate. E i piloti saranno inoltre obbligati a effettuare tre soste.?

danno sulla gomma

Sul problema, sabato mattina la Fia ha annunciato in un documento che, dopo l’unica sessione di libere del venerdì, è stato notato un netto squarcio tra la mescola e la carcassa sulla spalla degli pneumatici, tutti usati per non più di 20 giri. E sin dalle prime ricostruzioni la Federazione ha attribuito come causa del problema i cordoli ‘piramidali’ da 50 millimetri, che già nella gara 2021 avevano portato diverse criticità. “Un problema — si legge nella nota — causato probabilmente dall'interferenza molto frequente tra il fianco dei pneumatici e i cordoli, aggravata dalla propensione (dei piloti) a salire su di loro”. La Fia continuerà a esaminare gli pneumatici in questione e, nel caso si dovessero verificare problemi simili nella Sprint Race, verrà cambiato il piano di azione anche per la gara.?

comunicato fia

Questo il comunicato rilasciato dalla Fia: “A seguito dell’analisi standard dei pneumatici utilizzati durante le prove libere di ieri (venerdì), in cui gli pneumatici utilizzati per circa 20 giri vengono esaminati da Pirelli per verificare vari parametri di sicurezza, è stata scoperta una separazione nel fianco tra la mescola di copertura e le carcassa su molte delle gomme — recita il testo — La Federazione e la Pirelli ritengono che un numero significativo di giri aggiuntivi su questi pneumatici potrebbe provocare un danno circonferenziale con conseguente perdita d’aria, mentre gli pneumatici analizzati con un numero di giri inferiore hanno mostrato un’estensione molto più ridotta del problema”.?

soluzioni per domenica

In risposta a questo problema “saranno adottate le seguenti misure di sicurezza: i track limits alle curve 12-13 saranno rivisti — conclude la nota — ci sarà inoltre una sessione di dieci minuti di prove, per consentire ai piloti di adattarsi alle novità. Dopo la Sprint si procederà a un’analisi approfondita degli pneumatici. Se il problema fosse ancora evidente, per motivi di sicurezza prenderemo le seguenti decisioni: la vita degli pneumatici non deve essere superiore a 20 per quelli nuovi usati in gara. Questo numero salirà a 22 per gli pneumatici usati montati in gara, per tenere conto dei giri di in/out in qualifica. Tutti i piloti saranno obbligati a svolgere almeno tre soste ai box per il cambio gomme durante la gara. Pirelli e la Fia svolgeranno ricerche e simulazioni approfondite per stabilire con assoluta certezza le ragioni alla base di questo problema e lavorare a soluzioni future per evitarlo”.