Polemica dei piloti, penalizzati da un regolamento troppo rigido in un tracciato come quello di Losail. Modificati i limiti in due curve e prima delle qualifiche shootout minisessione da 10 minuti per nuove prove sul tracciato
Cosa hanno in comune Losail e Zeltweg? L¡¯emergenza¡ limiti della pista. Le qualifiche del GP del Qatar del 6 ottobre hanno inevitabilmente riaperto la ciclica discussione sulla severit¨¤ dei giudici, che hanno annullato molti tempi per via di infrazioni millimetriche dei track limit. A farne le spese ¨¨ stata soprattutto la McLaren, che dopo la fine della Q3 ha visto i propri piloti retrocessi dal secondo e quarto, al decimo e sesto posto sulla griglia di partenza della gara dell'8 ottobre.
cosa diceva la regola
¡ª ?La norma ¨¨ chiara e prevede che le auto debbano restare in pista con almeno due ruote, considerando il cordolo come una porzione esterna al limite consentito: la conseguenza ¨¨ che se una macchina finisce oltre la linea bianca con tutte e quattro le ruote (in realt¨¤ ne bastano tre per far scattare la trappola), i sensori elettronici rilevano l¡¯infrazione e cancellano in automatico il tempo.
gp qatar, il caso norris
¡ª ?Il fatto per¨° ¨¨ che la Formula 1 non ¨¨ il tennis o la pallavolo, dove l¡¯occhio di falco ¨¨ pronto a rilevare la pi¨´ millimetrica delle infrazioni per decidere a chi vada assegnato il punto. In Formula 1 le monoposto sono lanciate a 300 all¡¯ora su una lingua d¡¯asfalto, e imporre un limite troppo stringente rischia di avere effetti controproducenti, specie su piste come quella di Doha, dove i piloti non incontrano un limite fisico (l¡¯erba, la ghiaia o un dissuasore) a separare chiaramente ci¨° che ¨¨ lecito da ci¨° che non lo ¨¨. Al netto della severit¨¤ del meccanismo, applicato senza piet¨¤ nel caso di Sergio Perez, escluso in Q2, e Oscar Piastri, scalato dal quarto al sesto posto dopo la Q3, c¡¯¨¨ poi il caso di Lando Norris a fare particolare rumore: l¡¯inglese ha semplicemente controllato un sovrasterzo a centro curva ¨C gi¨¤ solo per questa ragione ha perso del tempo prezioso ¨C finendo poi di pochi centimetri con quattro ruote oltre la linea bianca. Anche nel suo caso ¨¨ quindi scattata la trappola dei track limit, seppur sia stato chiaro che il pilota McLaren non ha tratto alcun vantaggio dalla manovra.
la f1 e il problema sicurezza
¡ª ?Oltre agli aspetti sportivi, ci sono poi le questioni legate alla sicurezza: dopo i problemi causati dai cordoli nell¡¯edizione 2021 del GP Qatar (che erano troppo appuntiti e avevano danneggiato alcune auto), gli organizzatori hanno dato il via a una profonda ristrutturazione del circuito di Losail. Tuttavia, i problemi causati dai cordoli sono rimasti, stavolta con alcuni pericolosi tagli alle gomme che mettono a rischio il regolare svolgimento dell¡¯evento. Per questo motivo, i limiti della pista in curva 12 e in curva 13 sono stati modificati per impedire ai piloti di saltare sui cordoli, ed ¨¨ stata aggiunta una mini sessione di prove libere lunga solo dieci minuti prima delle Qualifiche Shootout in programma originariamente per le 15 (e adesso spostate alle 15.20). Un bel pasticcio, che potrebbe anche portare la Fia a obbligare i team a effettuare addirittura tre soste nella gara di domenica.
la posizione di vasseur
¡ª ?Insomma, spesso si torna a parlare della questione e dell¡¯esigenza di risolverla in qualche modo. Ma poi, altrettanto ciclicamente, il tema cade nel dimenticatoio quando si va a correre su circuiti dove i limiti della pista sono ben delimitati. Il danno ¨¨ per¨° per l¡¯intera Formula 1, specie se si dovesse arrivare a situazioni estreme come quella dell¡¯ultimo GP Austria, in cui la classifica finale ¨¨ stata riscritta svariate ore dopo la bandiera a scacchi dopo il mero controllo matematico di centinaia di infrazioni spesso millimetriche. ¡°Come sport ¨C ha detto in tal senso il team principal Ferrari, Frederic Vasseur, dopo la fine delle qualifiche il cui risultato ¨¨ rimasto in dubbio anche mentre i primi tre classificati concedevano le interviste di rito ¨C non credo che stiamo facendo granch¨¦ bene. Adesso sono un po¡¯ preoccupato per la gara, perch¨¦ ci sono folate di vento che fanno diventare molto complessa per i piloti la gestione di quei cinque centimetri decisivi. La cosa pi¨´ importante sar¨¤ avere informazioni in tempo reale, so che ¨¨ difficile per il direttore di gara, ma spero che non finisca come in Austria¡±.
la soluzione di marko
¡ª ?Sul tema ¨¨ intervenuto anche Helmut Marko, consulente Red Bull che ai microfoni di Sky Germania si ¨¨ augurato che le istituzioni della Formula 1 riescano a trovare una soluzione a monte del problema: ¡°Dobbiamo fare qualcosa per questi track limit, perch¨¦ il rischio ¨¨ che il risultato cambi ogni minuto. Ci dovr¨¤ pur essere una soluzione definitiva. La mia proposta di installare dei dissuasori di gomma sul limite della pista ¨¨ stata rigettata, magari c¡¯¨¨ da pensare a posizionare delle lastre di cemento con un po¡¯ di ghiaia. Ma cosa dovremmo fare per risolvere il problema in questo fine settimana? Se anche in gara andr¨¤ cos¨¬, avremo i risultati definitivi solo luned¨¬ mattina¡±.
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