L'ex pilota inglese ricorda alcuni passaggi della stagione che lo consacr¨° campione del mondo F1 nel 1992: ¡°Fiero di non aver cercato l'incidente a Montecarlo con Ayrton. Il Mondiale mi fece sentire completamente vuoto e Senna mi fece una confessione¡±
Per Nigel Mansell il titolo iridato in F1 sembrava stregato. Tre volte vice campione del mondo, ha patito sconfitte tanto sorprendenti quanto sfortunate, come nel caso della gomma scoppiata in Australia nel 1986, che gli ha negato un Mondiale apparentemente gi¨¤ suo. La maledizione si ¨¨ interrotta nel 1992, dominando in lungo e in largo con la Williams-Renault. Proprio quella stagione, impreziosita da alcune sfide con Ayrton Senna, ¨¨ stata l'oggetto di sorprendenti confessioni nel podcast Beyond the Grid.
il duello in f1
¡ª ?Il 1992 di Mansell fu praticamente perfetto: nove vittorie in 16 gare. Epica la volata di Montecarlo con Senna, vinta di un soffio dal brasiliano con una strenua difesa. Nigel ricorda: ¡°Con il regolamento ora vigente, Ayrton non avrebbe potuto difendersi come fece all'epoca. Era come un autobus, ogni volta che cercavo di sorpassarlo mi?bloccava¡±. Poi una rivelazione: ¡°In tutta onest¨¤, avrei dovuto dargli una spinta abbastanza forte da dietro in un paio di curve, magari procurandogli una foratura, o qualcosa del genere. Anche se avessi?rotto l'ala anteriore, avrei potuto proseguire e forse vincere¡±. Ma alla fine prevalse il fairplay: ¡°Ero molto orgoglioso perch¨¦ abbiamo dimostrato di poter duellare da vicino senza provocare incidenti a Montecarlo¡±.
mansell shock
¡ª ?La resistenza di Senna risult¨° comunque vana in ottica iridata perch¨¦ la marcia di Mansell prosegu¨¬ senza intoppi verso il titolo. Un Mondiale, che lo lasci¨° incredulo: ¡°Mi chiedevo se fosse tutto vero. ? il lampo di adrenalina in cui tutto si ferma, uno shock¡±. L'emozione di un sogno che realizza: ¡°Quando qualcosa significa cos¨¬ tanto per te, e pensi di averlo effettivamente raggiunto, il cervello finisce per fondere. Mi sono sentito svuotato¡±.
la confessione di senna
¡ª ?Il trionfo fu celebrato in Ungheria, col bottino diviso in maniera salomonica: ad Ayrton la gara, a Nigel il Mondiale. E sul podio il brasiliano gli confid¨° una cosa: ¡°Si ¨¨ girato verso di me dicendomi: 'Ti rendi conto di quanto sia bella questa sensazione ora, vero? Adesso sai perch¨¦ mi comporto cos¨¬'¡±. Una confessione speciale, anche se le loro strade si divisero a fine stagione. Senna e Mansell si sarebbero incrociati sul podio solo un'altra volta, in Portogallo. Poi l'inglese cerc¨° fortuna negli Stati Uniti, mentre il brasiliano rimase in F1 fino alla sua morte nel 1994.
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