Il giovane pilota, escluso dalla Formula 1 per effetto delle sanzioni contro la Russia, protesta per quanto gli ¨¨ accaduto in seguito all'invasione dell'Ucraina: "Non voglio essere strumentalizzato, anche per me ¨¨ doloroso vedere le immagini di quel conflitto. Ma quello che succede ¨¨ contro gli atleti del mio paese"
Le prestazioni di Kevin Magnussen, in grado di raccogliere in due gare pi¨´ punti di quelli che l¡¯intero team Haas aveva portato a casa nelle ultime due stagioni, hanno rapidamente oscurato la vicenda di Nikita Mazepin. Il giovane pilota russo ha pagato a carissimo prezzo l¡¯invasione dell¡¯Ucraina da parte della Russia di Vladimir Putin, in seguito alla decisione del team statunitense di non correre col supporto finanziario della Uralkali, colosso dei fertilizzanti di propriet¨¤ del padre di Nikita e, fino allo scoppio della guerra, principale sponsor della scuderia.??
F1, MAZEPIN E LA ¡°CANCEL CULTURE¡±
¡ª ?Il figlio dell¡¯oligarca Dmitry Mazepin ¨C da sempre considerato nella cerchia ristretta dei fedelissimi di Putin e non a caso invitato a un incontro con il presidente per discutere dei contraccolpi economici dell¡¯invasione ¨C ¨¨ poi stato licenziato dalla Haas e ha sempre contestato questa decisione. Un pensiero ribadito anche nell¡¯ultima intervista concessa a BBC News: ¡°Non sono d¡¯accordo con questi provvedimenti. L¡¯ho gi¨¤ detto in passato e per questo ho deciso di combatterli. Forse questo non ¨¨ il momento giusto per sottolineare certe cose ma, se guardiamo la situazione nel complesso, quello che sta accadendo agli atleti russi ¨¨ una forma di cancel culture contro il mio Paese¡±.?
IL PENSIERO SULLA GUERRA
¡ª ?Il riferimento di Mazepin ¨¨ all¡¯ostracismo tipicamente espresso sui social contro alcuni personaggi pubblici o aziende del suo paese. Un atteggiamento che Mazepin si ripropone di combattere attraverso il progetto ¡°We Compete As One¡±, che ha l'obiettivo di supportare gli atleti russi esclusi dalle competizioni internazionali. ¡°Vivo nello stesso mondo in cui vivete voi ¨C ha poi aggiunto Mazepin Jr ¨C e anche per me ¨¨ molto doloroso guardare le immagini del conflitto. Le mie emozioni sono condizionate dal fatto che sono un essere umano che vuole vivere in un mondo dove regna la pace. Ma sar¨° onesto, vedo enormi rischi nel dire qualsiasi cosa al riguardo¡ Comunque scontenterei qualcuno e dunque ho deciso che star¨° in silenzio¡±.
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