Una indagine congiunta di Pirelli e AlphaTauri chiarisce le ragioni dello schianto al GP di Gran Bretagna: le gomme non hanno colpe
Lo schianto di Daniil Kvyat domenica scorsa al 12¡ã giro del GP di Gran Bretagna non ¨¨ stato causato da un problema della gomma posteriore destra, come le immagini potevano lasciare supporre ma da un guasto meccanico alla sua AphaTauri. Lo ha reso noto ieri la Pirelli al termine dell¡¯indagine condotta insieme al team faentino: ¡°Un problema meccanico ha causato il surriscaldamento del cerchio posteriore destro - ¨¨ stato scritto nel comunicato della Casa milanese -: ci¨° ha bruciato il tallone del pneumatico (la parte che lo ancora al cerchio) causando l¡¯improvvisa perdita d¡¯aria, che non ¨¨ stata quindi motivata da alcun problema al pneumatico¡±.
Cambia il gonfiaggio
¡ª ?Mercoled¨¬ invece l¡¯inchiesta sulle gomme anteriori di sinistra esplose sulle Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas e sulla McLaren di Sainz aveva portato a concludere che ci¨° si era verificato per una serie di ¡°concause determinate da un uso del secondo set estremamente prolungato¡±, legato alla seconda Safety Car che aveva spinto quasi tutti i team ad anticipare il pit stop. Percorrere tre quarti di gara, ¡°unito all¡¯elevato passo delle F.1 2020, pi¨´ veloci sul giro secco di 1,2 secondi rispetto alla pole 2019, ha reso gli ultimi giri particolarmente critici. Un insieme di elementi che sulla copertura anteriore sinistra, notoriamente la pi¨´ sollecitata sul circuito inglese, molto usurata dai tanti giri effettuati e quindi meno protetta di fronte a sollecitazioni limite¡±.
Ci¨° ha spinto la Pirelli a incrementare la pressione di gonfiaggio, pur mantenendo ferma l¡¯intenzione di usare gomme di una gamma pi¨´ tenera.
Gazzetta dello Sport
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