Michael e Mario Andretti puntano sul colosso della General Motors per sostenere la candidatura nel Mondiale dal 2025. Si attende il verdetto della Federazione, ma il presidente Ben Sulayem non nasconde l'interesse per l'operazione
La famiglia Andretti punta forte sul progetto Formula 1. E aspetta la scadenza del 15 luglio 2023, il giorno in cui la Fia sveler¨¤ i nomi dei team che potrebbero entrare nella massima serie automobilistica a partire dal 2025. L¡¯esito della partita ¨¨ comunque tutt¡¯altro che scontato, non solo perch¨¦ i requisiti che i candidati devono soddisfare sono molto elevati, ma anche e soprattutto perch¨¦ le dieci scuderie attualmente in pista si sono opposte all¡¯eventualit¨¤ di dover spartire diversamente gli introiti derivanti dai premi e dalla vendita dei diritti tv. Per questo motivo, Michael Andretti ha gi¨¤ in tasca un accordo con la Cadillac che, in quanto grande costruttore del gruppo statunitense General Motors, ha reso ben pi¨´ solida la candidatura iniziale.?
CADILLAC ASPETTA L¡¯OK
¡ª ?Intervistato dalla tv americana Nbc, il responsabile dei programmi sportivi dei marchi GM, Eric Warren, si ¨¨ mostrato fiducioso: ¡°Speriamo di avere una risposta positiva entro met¨¤ mese. Abbiamo parlato con Formula One Group (la societ¨¤ che organizza il Mondiale F1 e gestisce i diritti del campionato, ndr) e in questo momento c¡¯¨¨ un procedimento formale in corso che stiamo aspettando si concluda. Non sar¨¤ facile, ma contiamo di entrare nella serie dalla stagione 2025, e stiamo gi¨¤ lavorando duramente con Michael Andretti per disegnare e preparare le macchine in tempo per quella scadenza. Non vogliamo perdere tempo e speriamo che la Fia prenda una decisione a breve. Quanto a noi, stiamo facendo del nostro meglio sia dal punto di vista degli affari sia da quello della crescita della F1. Crediamo che la presenza di un marchio come Cadillac sia quasi naturale per la categoria¡±.?
parla ben sulayem
¡ª ?Cos¨¬ il brand americano pregusta la possibilit¨¤ di sbarcare in Formula 1, dopo essere tornato alle competizioni endurance sposando il programma americano Imsa e poi anche quello del Mondiale Wec (che nel weekend torna in pista a Monza). Nel frattempo, General Motors incassa anche l'endorsement del presidente Fia Mohammed Ben Sulayem.?¡°Ci sono arrivate pi¨´ di cinque richieste - ha dichiarato ad Associated Press - anche se non tutte sono serie o presentano i requisiti necessari per entrare nella categoria regina del motorsport. Tuttavia, non possiamo in nessun caso negare l¡¯ingresso a un team che soddisfa i criteri. Quindi, immaginate che io possa dire di no a qualcuno come General Motors? Non avrebbe senso, GM ¨¨ un colosso e arriverebbe insieme ad Andretti. Un vantaggio per tutti noi¡±.
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