Gara perfetta per il pilota della Red Bull che precede le Mercedes del campione del mondo e di Bottas. Poi Gasly e la Ferrari del monegasco
Sorpasso! C¡¯¨¨ di nuovo Max Verstappen in vetta Mondiale 2021 della Formula 1. Per un giorno re Guglielmo Alessandro ha ceduto volentieri la corona al suo giovane suddito, acclamato come un sovrano dalla marea arancione di Zandvoort, completamente in delirio. Il pilota della Red Bull ha dominato il GP d¡¯Olanda che ¨¨ tornato in calendario dopo 35 anni e si ¨¨ rimesso in vetta a un campionato che, dopo Silverstone e Hungaroring, aveva preso una brutta piega. Passata l¡¯estate, Max ha reagito: prima a Spa, con la strana vittoria dietro alla Safety Car. Oggi a Zandvoort, in una gara vera che ha dominato dal primo all¡¯ultimo giro, senza lasciare la minima possibilit¨¤ a Mercedes e Lewis Hamilton, che comunque ha limitato i danni con un secondo posto che lo tiene l¨¬, incollato a 3 punti dal rivale.
Ferrari staccate
¡ª ?Terzo Valtteri Bottas con l¡¯altra Mercedes davanti all¡¯AlphaTauri di Pierre Gasly. Quindi la Ferrari di Charles Leclerc, l¡¯Alpine di Fernando Alonso e l¡¯altra Ferrari di Carlos Sainz. Le rosse hanno guadagnato punti in classifica costruttori sulla McLaren, che ha messo Lando Norris al decimo posto dietro a Sergio Perez e all¡¯Alpine di Esteban Ocon. Il Cavallino ha disputato una gara onesta ma ha chiuso lontano rispetto alla vetta, doppiato. Il segnale che non sar¨¤ un finale di stagione semplice, ma era anche prevedibile perch¨¦ c¡¯¨¨ da concentrarsi sulle vetture 2022 e uno sviluppo vero se lo possono concedere solo i team che si stanno giocando il titolo. La forbice tecnica tra i primi e gli altri, insomma, ¨¨ destinata ad aumentare.
Max se ne va
¡ª ?La partenza era un po¡¯ temuta, la preoccupazione che alla prima curva qualche contatto neutralizzasse subito la gara era concreta. Invece tutto ¨¨ filato liscio, con Verstappen bravissimo a tenere bene dietro Hamilton, Bottas e Gasly. Poi le due Ferrari di Leclerc e Sainz, dietro al quale il nostro Giovinazzi ¨¨ rimasto un po¡¯ piantato in curva 3, consentendo alle Alpine di Ocon e Alonso si sfilarlo sul banking. Un istante fatale di cui ha approfittato anche Ricciardo e cos¨¬ il pugliese, che partiva settimo, purtroppo si ¨¨ ritrovato 10¡ã in un istante. Sarebbe riuscito a portare punti all¡¯Alfa Romeo, ma poi una foratura lo ha penalizzato e alla fine ha chiuso 14¡ã. Verstappen ha quindi tentato l¡¯allungo, seguito da Hamilton e da Bottas, col finlandese che per¨° si ¨¨ sfilato giro dopo giro.
Gioco di pit stop
¡ª ?Quando i primi hanno guadagnato una ventina di secondi su Gasly, Hamilton ha rotto gli indugi ed ¨¨ rientrato ai box per la prima sosta, montando le medie al 21¡ã giro. La Red Bull ha reagito immediatamente, chiamando Verstappen al 22¡ã. Nessuna variazione di posizione tra i due, con previsione di una seconda sosta pi¨´ avanti. La Mercedes ha lasciato in pista Bottas in attesa dell¡¯arrivo di Verstappen, che ci ha messo 9 giri. Il prevedibile piano di ¡°rallentamento¡± dell¡¯olandese da parte di Valtteri ¨¨ per¨° saltato subito, perch¨¦ Max ci ha messo poche curve per passare il finlandese. Cos¨¬ la Mercedes ha richiamato Bottas ai box per il cambio gomme, con l¡¯obiettivo di riproporre il piano pi¨´ avanti nella gara, quando sarebbe arrivato il secondo pit stop.
Tentativo Hamilton
¡ª ?Al 40¡ã passaggio il secondo tentativo di undercut di Hamilton, che per¨° ¨¨ tornato in pista intruppato nel traffico. Immediatamente la Red Bull ha reagito chiamando Max, stavolta per¨° con gomma dura per andare fino al traguardo. Un po¡¯ sorprendente la sosta cos¨¬ anticipata della Mercedes, forse giustificata dalla speranza che Verstappen uscisse ancora dietro a Bottas, stavolta per¨° troppo distanziato. Tant¡¯¨¨ che Max si ¨¨ ritrovato primo davanti a Hamilton, con la prospettiva di andare fino alla fine in vantaggio di una mescola, perch¨¦ l¡¯inglese ha messo le medie anche al secondo pit stop.
A meno di Safety Car o imprevisti, insomma, la gara si sarebbe decisa cos¨¬, e cos¨¬ ¨¨ stato. Verstappen ha gestito il ritorno di Hamilton, che ha provato un po¡¯ a pressarlo. Ma la gomma media del campione del mondo alla fine ha avuto il prevedibile calo.
Pasticcio Mercedes
¡ª ?Il finale di gara si ¨¨ anche animato quando Bottas ha segnato il giro veloce a sorpresa, costringendo la Mercedes a chiamare precipitosamente Hamilton ai box per mettergli la gomma soft. Sulla bandiera a scacchi Lewis si ¨¨ ripreso il punto del giro veloce, ma che pasticcio! Vittoria per Verstappen, quindi, meritata e come a Spa costruita con due grandi qualifiche. Le due pole sono state cruciali per vincere le due gare e incamerare i punti necessari per sorpassare Hamilton, che resta comunque a soli 3 punti. Campionato fantastico che si decider¨¤ sui dettagli. E le emozioni riprendono gi¨¤ domenica prossima, a casa nostra: ci si vede tutti a Monza.
Ordine d¡¯arrivo
¡ª ?Questo l¡¯ordine d¡¯arrivo del GP d¡¯Olanda:
1. Max Verstappen (Red Bull)
2. Lewis Hamilton (Mercedes) a 20¡±932
3. Valtteri Bottas (Mercedes) a 56¡±460
4. Pierre Gasly (AlphaTauri) a 1 giro
5. Charles Leclerc (Ferrari) a 1 giro
6. Fernando Alonso (Alpine) a 1 giro
7. Carlos Sainz (Ferrari) a 1 giro
8. Sergio Perez (Red Bull) a 1 giro
9. Esteban Ocon (Alpine) a 1 giro
10. Lando Norris (McLaren) a 1 giro
11. Daniel Ricciardo (McLaren) a 1 giro
12. Lance Stroll (Aston Martin) a 2 giri
13. Sebastian Vettel (Aston Martin) a 2 giri
14. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) a 2 giri
15. Robert Kubica (Alfa Romeo) a 2 giri
16. Nicholas Latifi (Williams) a 2 giri
17. George Russell (Williams) a 3 giri
18. Mick Schumacher (Haas) a 3 giri
19. Yuki Tsunoda (AlphaTauri) rit.
20. Nikita Mazepin (Haas) rit.
Classifica del mondiale dopo il GP d¡¯Olanda:
1. Verstappen punti 224,5
2. Hamilton 221,5
3. Bottas 123
4. Norris 114
5. Perez 108
6. Leclerc 92
7. Sainz 89,5
8. Gasly 66
9. Ricciardo 56
10. Alonso 46
11 Ocon 44
12. Vettel 35
13. Tsunoda 18
14. Stroll 18
15. Russell 13
16. Latifi 7
17. Raikkonen 2
18. Giovinazzi 1
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