Formula1
GP d¡¯Austria con emozioni! Vince Bottas, la Ferrari ¨¨ seconda con Leclerc
Alzi la mano chi avrebbe pronosticato una Ferrari al secondo posto al termine del GP d¡¯Austria. ? successo, per vie tortuose, grazie a incidenti, Safety car e penalizzazioni. Ma ¨¨ successo. Ci ¨¨ riuscito Charles Leclerc, che con un finale di gara emozionante ha sorpassato la McLaren di Lando Norris e la Racing Point di Sergio Perez. E grazie ai 5¡± inflitti a Lewis Hamilton, che ha colpito la Red Bull di Alexander Albon, ha potuto regalare al Cavallino un piazzamento che alla vigilia, dopo qualifiche durissime, era impronosticabile. Non deve ingannare, perch¨¦ oggi gli eventi di gara hanno avuto un ruolo importante sul risultato finale e le prestazioni della SF1000 hanno deluso. Ma il Cavallino ci ha creduto, ha lottato e portato a casa un risultato che permettere di affrontare il prossimo weekend, che si preannuncia comunque difficile, con preziosi punti in classifica. La Mercedes ha perso una doppietta che a met¨¤ gara pareva certa. Ma in questa F.1 le Safety car hanno un peso e quando nel finale di gara Bottas e Hamilton non hanno cambiato le gomme rispetto ai rivali, ¨¨ iniziato un altro GP, in cui i rivali hanno avuto un¡¯opportunit¨¤. E l¡¯hanno sfruttata.
Sfreccia Bottas
¡ª ?Allo start ¨¨ stato bravo Bottas a tenere la prima posizione su Verstappen, Norris, Albon e Hamilton, come detto penalizzato di tre posizioni per non aver rispettato una bandiera gialla in Q3. Bottas ha cercato l¡¯allungo sulla Red Bull, prendendo 3 secondi a Verstappen in 8 giri, mentre alle sue spalle Albon e Hamilton hanno presto scavalcato la McLaren di Norris. Leclerc ha lottato con la Racing Point di Perez, restando in settima posizione, con Vettel 10¡ã dietro a Stroll.
Verstappen k.o.
¡ª ?Al 10¡ã giro momentaccio Red Bull: Hamilton ha scavalcato Albon e contemporaneamente la RB16 di Verstappen si ¨¨ ammutolita, con l¡¯olandese disperatamente attaccato ai pulsanti per cercare di farla funzionare. Max ¨¨ per¨° dovuto rientrare ai box e si ¨¨ dovuto ritirare. Senza il rivale pi¨´ pericoloso le Mercedes si sono scatenate, scavando un margine di 16 secondi da Albon al 21¡ã giro, quello del ritiro di Lance Stroll con la Racing Point, mentre due giri prima si era fermato per un problema tecnico anche Daniel Ricciardo con la Renault.
Safety car
¡ª ?Al 27¡ã incidente per Magnussen con uscita di pista e Safety car schierata. Cos¨¬ tutti ne hanno approfittato per effettuare il pit stop. La Safety car ¨¨ rimasta in pista per 3 giri e alla ripartenza errore di Vettel, che ha cercato di infilare Sainz in curva 3: il tedesco, per¨°, in evidente ritardo, ha frenato per evitare la collisione con la McLaren ed ¨¨ andato in testacoda, finendo in fondo allo schieramento. Un corpo a corpo vinto dal pilota che prender¨¤ il posto dell¡¯altro in Ferrari, emblematico. Al 51¡ã giro Safety car per rimuovere la Williams di Russell e azzeccato cambio gomme per Albon, Norris e Leclerc dietro alle Mercedes, che hanno proseguito con gomma dura insieme a Perez. Poi al 56¡ã ripartenza e nuova Safety car perch¨¦ l¡¯Alfa Romeo di Kimi Raikkonen ha perso la gomma anteriore costringendo il finlandese al ritiro. Nuova ripartenza al 61¡ã giro e ultimi 10 giri di battaglia.
Emozioni finali
¡ª ?E qui ¨¨ iniziato un altro GP. Albon con gomma rossa ha attaccato Perez e poi Hamilton, che una volta superato e in piena curva ha colpito la Red Bull. Penalit¨¤ di 5¡± per Lewis, decisione molto al limite tra l¡¯irregolarit¨¤ e l¡¯incidente di gara. Dietro invece Leclerc ¨¨ stato micidiale attaccando e passando Norris e Perez al giro 65 e 66. E, non inquadrato dalle telecamere, ¨¨ stato bravo anche Antonio Giovinazzi che si ¨¨ anche permesso un sorpasso su Vettel prendendosi due stupendi punti iridati. Che inizio!
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