Il weekend del GP d'Italia vissuto tra i sostenitori della scuderia di Maranello ha offerto qualche spunto. La delusione per la doppietta Red Bull non ha offuscato entusiasmo e anche un po' di ottimismo
La Ferrari come religione sportiva e Monza il suo tempio: questi sono i principi della marea rossa, conosciuta nella F1 come i "Tifosi". Come ogni fede, anche quella ferrarista conosce momenti difficili, come nel 2023, e, in questi casi, servono prove forti. Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno provato a risollevare l'umore dei sostenitori dopo la balbettante prova in Olanda. La Rossa ammirata nel GP d'Italia non ¨¨ riuscita a fermare la Red Bull come, invece, accadde 35 anni fa all'invincibile McLaren. Eppure i risultati brianzoli danno speranza.
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marea rossa
¡ª ?Il tifo per la Ferrari non ha confini e gli spalti di Monza lo hanno dimostrato con numerosi sostenitori provenienti da ogni dove. L'Asia trovava in Cina e Giappone validi rappresentanti. Tanti anche gli statunitensi. E poi l'Europa, prevalentemente con Francia, Germania e Gran Bretagna, oltre a un buon numero di appassionati arrivati dalla Romania, dove ha sede Bitdefender, da qualche mese nuovo partner Ferrari. Numerosi gli spagnoli, che, per¨°, hanno incoraggiato pure l'ex ferrarista Fernando Alonso. Tutti uniti a sostegno della Rossa, che non ha deluso. Anzi, in qualifica ha persino fatto sognare, specialmente quando Carlos ¨¨ riuscito a siglare la pole. Dietro quel boato, il secondo dopo il miglior giro provvisorio di Leclerc, vanificato da Verstappen, c'era speranza e voglia di credere nel miracolo. Sensazioni confermate dai primi 15 giri, quando le Ferrari sono riuscite a stringere nella morsa la Red Bull numero uno.?
ripartenza
¡ª ?Il brusco risveglio da parte di Verstappen e del compagno Sergio Perez, primo e secondo, non ha comunque smorzato l'ottimismo del popolo Ferrari in vista del futuro. La scuderia deve ripartire proprio dalle sensazioni del weekend: la festa di sabato, le prime tornate di domenica e il grande calore dei sostenitori, non scontato in queste proporzioni tenendo conto delle difficolt¨¤ incontrate nella stagione. Una fiducia collettiva contagiosa capace di fare da appiglio nel 2023 e, magari, anche da molla per il prossimo anno, la stagione che i tifosi auspicano possa essere quella della rivincita.
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