Presentati a New York i colori della monoposto campione del mondo che cerca con l'olandese la riconferma iridata?
La livrea della Red Bull RB19 ¨¨ stata ufficialmente svelata a New York, il 2023 dei campioni del mondo della F1 ¨¨ iniziato. Sar¨¤ una stagione di riconferma? O Ferrari e Mercedes saranno riusciti ad avvicinarsi? Le prime risposte si avranno coi primi test di fine mese in Bahrain, dove il 5 marzo scatter¨¤ il mondiale. L'evento nella Grande Mela ¨¨ stato ricco di implicazioni, dall'annuncio della partnership futura con la Ford nel 2026, al lancio di un concorso per il pubblico statunitense, che potr¨¤ creare le livree della RB19 per le tre gare statunitensi di questa stagione, Miami, Austin e Las Vegas. Tornando agli aspetti sportivi,?la Red Bull fa paura. In questo momento ¨¨ una squadra forte in tutte le sue componenti, dalla gestione di Christian Horner, passando per la direzione tecnica di Adrian Newey fino allo straripante talento al volante di Max Verstappen. Ma la forza non dipende (solo) dalla qualit¨¤ dei singoli.?
la squadra pi¨´ reattiva
¡ª ?Il 2022 chiuso con la conquista dei titoli piloti e costruttori ¨¨ stato emblematico di come tutta la struttura della Red Bull sia in questo momento quella pi¨´ reattiva. Il 2021 chiuso col faticosissimo duello tra Verstappen e Hamilton che ha drenato energie e risorse, non ha tolto al team lucidit¨¤ e capacit¨¤ di tuffarsi nel 2022 del nuovo regolamento tecnico con una monoposto pi¨´ che competitiva. La Mercedes non ci ¨¨ riuscita, tanto per dire, la Red Bull si ¨¨ cos¨¬ scontrata con la Ferrari e alla fine ha prevalso, malgrado un inizio zoppicante. Lo stesso Chris Horner lo ha ammesso alla fine della scorsa stagione: "Credo che questa sia la Red Bull pi¨´ forte di sempre, dal punto di vista tecnico, operativo, di tutto il business. Ci abbiamo messo tutti qualcosa in pi¨´, senza mai perdere di vista l'obiettivo anche dopo anni in cui non si vinceva". Horner si riferisce al periodo 2014-2020, dominato dalla Mercedes. La bravura ¨¨ stata mantenere lo slancio per farsi trovare pronti a cogliere le opportunit¨¤ quando si sarebbero ripresentate, come ¨¨ accaduto nel 2021 e l'anno scorso.
vado al max
¡ª ?Max Verstappen sar¨¤ dunque l'uomo da battere. Il campione del mondo olandese ¨¨ ormai il riferimento della F1, l'uomo che fin dall'esordio a 17 anni ha mostrato un talento cos¨¬ speciale che la Fia ha dovuto cambiare le regole per impedire esordi cos¨¬ precoci nella massima serie. L'anno scorso ha conquistato il secondo mondiale della carriera con 15 vittorie in una sola stagione, uno dei record che gli appartengono, oltre a quello di pi¨´ giovane vincitore di un GP. Max ha sposato il progetto Red Bull, ¨¨ il numero 1 indiscusso della squadra e non ha apparenti punti deboli. Se la Red Bull confermer¨¤ la sua competitivit¨¤, ¨¨ il logico favorito della prossima stagione. Al suo fianco confermato Sergio Perez. Il messicano ha cercato di ritagliarsi il suo spazio nel 2022, vincendo a Montecarlo ma ottenendo solo una furiosa reazione di Verstappen. Che a fine stagione non lo ha platealmente aiutato nella lotta al secondo posto contro Charles Leclerc, un modo per ribadire le gerarchie interne.
incognita multa
¡ª ?Tutti, naturalmente per lo spettacolo, si augurano di non rivedere il dominio tecnico della Red Bull anche nel 2023. In questo senso sono un'incognita gli effetti che avr¨¤ la sanzione ricevuta l'anno scorso per la violazione del budget cap riferito alla stagione 2021. Il team ha ricevuto 7 milioni di dollari di multa e, cosa forse pi¨´ importante, una riduzione del 10% dei tempi di test aerodinamici in galleria del vento per un periodo di 12 mesi a partire dallo scorso ottobre. Ovvio che gli avversari sperino che tutto questo limiti le prestazioni delle monoposto di Milton Keynes.
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