L'altitudine di 2285 metri dell¡¯Autodromo Hermanos Rodr¨ªguez un fattore critico per il raffreddamento di dischi e pastiglie. E l'asfalto poco usato negli ultimi due anni pu¨° generare scivolamento
Dopo un anno di stop per il Covid, la F1 torna in Messico, una delle piste in assoluto pi¨´ esigenti per le monoposto del Mondiale. Il layout della pista di Citt¨¤ del Messico, congiuntamente all¡¯elevata altitudine, fa s¨¬ che una delle componenti pi¨´ sollecitate siano i freni, che, come dichiara la Brembo, lavorano a regimi termici molto elevati per dischi e pastiglie, rendendo il circuito uno dei pi¨´ critici per la gestione delle temperature. I motori delle monoposto, essendo sovralimentati, non risentono dell¡¯altitudine, garantendo prestazioni come a livello del mare.
I dati delle frenate
¡ª ?L¡¯aria utilizzata per il raffreddamento dei freni ha una resa decisamente inferiore, dovuta alla minore densit¨¤. Nel 2016 questo ha comportato diversi problemi di gestione ai vari team che, pur presentandosi con prese d¡¯aria per i freni con la massima apertura disponibile, hanno faticato a mantenere pinze e materiale d¡¯attrito nei limiti di temperatura raccomandati. Le frenate complessive sono 10 e le pi¨´ impegnative sono quelle in curva 1 (dove si passa da 372 km/h a 110 in appena 153 metri), in curva 4 (da 334 a 107 km/h in 128 metri) e in curva 12 (da 336 a 136 km/h in 124 m).
LEGGI ANCHE
Aria rarefatta
¡ª ?Questo ¨¨ uno dei circuiti storici per la Formula 1, nato a fine Anni ¡¯50. Da allora, per¨°, ¨¨ stato ampiamente rinnovato, l¡¯intervento pi¨´ recente ad opera del famoso architetto di circuiti Herman Tilke, prima del ritorno in calendario nel 2015. Con un¡¯altitudine di 2285 metri sul livello del mare, l¡¯Autodromo Hermanos Rodr¨ªguez si trova pi¨´ in alto (di oltre 1000 metri) rispetto a qualsiasi altra pista in calendario. Ci¨° significa che l¡¯aria ¨¨ pi¨´ rarefatta, quindi anche se le monoposto hanno un assetto carico per cercare di generare grip aerodinamico in curva, in realt¨¤ l¡¯effetto della deportanza ¨¨ ridotto al minimo e questo, come conseguenza, pu¨° generare scivolamento. La pista non ha ospitato molte gare negli ultimi due anni. Di conseguenza, i piloti dovranno affrontare una superficie particolarmente ¡°verde¡± e scivolosa all¡¯inizio, che dovrebbe evolvere rapidamente durante il fine settimana. Ma, dato che il meteo ¨¨ imprevedibile in questo periodo dell¡¯anno a Citt¨¤ del Messico, c¡¯¨¨ sempre la possibilit¨¤ che arrivino acquazzoni a resettare l¡¯asfalto.
Gazzetta dello Sport
? RIPRODUZIONE RISERVATA