L'analisi della pista vicino a Barcellona, caratterizzata da una configurazione mista, aderenza elevata e basso logorio dei sistemi frenanti, molto sollecitati soprattutto alla curva 10?
Non c¡¯¨¨ respiro. Dopo Montecarlo, la F1 vola a Barcellona per l¡¯8¡ã appuntamento del Mondiale (il 7¡ã se si considera il rinvio di Imola). Questo weekend si corre al Circuit de Barcelona-Catalunya di Montmel¨°, che ha fatto il suo ingresso in calendario nel 1991, dopo una serie di Gran Premi divisi tra Jarama, Montjuich e Jerez de la Frontera. Negli anni passati, la sede catalana ¨¨ sempre stata scelta per i test invernali, ma non nel 2023 dato che si ¨¨ optato per Sakhir. Questo perch¨¦ il tracciato ¨¨ composto da una configurazione mista, con settori veloci e altri pi¨´ tecnici, che permette ai team di capire il potenziale delle proprie vetture e di portare aggiornamenti durante l¡¯appuntamento di campionato. La novit¨¤ per la gara di domenica ¨¨ l¡¯eliminazione della chicane lenta prima del rettilineo iniziale. Si ritorner¨¤ dunque alla configurazione gi¨´ in uso dal 1995 al 2003, grazie all¡¯installazione delle nuove barriere Tecpro nelle ultime due curve.?
poco impegnativo per i freni
¡ª ?Due settimane fa, Barcellona ha ospitato la 6 Ore destinata alle vetture GT, Touring e ai Prototipi prodotti dal 1947 al 1990. La gomma lasciata sull¡¯asfalto dalle vetture durante le competizioni, dovrebbe aver aumentato il gi¨¤ elevato livello di aderenza della pista. Mentre per quanto riguarda le frenate, sottolinea la Brembo, il circuito catalano ¨¨ uno dei meno impegnativi per i freni. In una scala di uno a cinque, si parla di un indice di difficolt¨¤ pari a due, complice il rettilineo di 1 chilometro e 47 metri che agevola lo smaltimento del calore. Durante il giro, i piloti utilizzano i freni in sette delle 16 curve, per un impiego complessivo sul giro di 9"5, equivalenti al 12%. Finora ¨¨ la percentuale pi¨´ bassa della stagione insieme al GP Australia.?
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che staccata alla curva 10
¡ª ?Delle sette frenate complessive del tracciato spagnolo, quattro sono considerate molto impegnative per i freni, due di media difficolt¨¤ e la restante semplice. In curva 10 la staccata pi¨´ brusca, in cui i piloti arrivano a 298 km/h e azionano i freni per 2,19 secondi percorrendo 112 metri, necessari per scendere a 117 km/h. Il carico sul pedale del freno ¨¨ di 116 kg e la decelerazione di 3,9 G. Le curve 4 e 5 sono le sole consecutive in cui si usano i freni: in entrambi i casi le decelerazioni superano i 4 G e gli spazi di frenata i 70 metri. Di almeno 4 G tutte le staccate nella prima met¨¤ della pista, valore non raggiunto nella seconda. Dalla partenza alla bandiera a scacchi, ciascun pilota esercita un carico di quasi 53 tonnellate e mezzo sul pedale del freno.
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