L' a.d. della rossa si ¨¨ confrontato con tante figure nella squadra: la scuderia dovr¨¤ essere di innovatori con meno paura di sbagliare
Una Ferrari umile e ambiziosa. Se la Scuderia ¨¨ l'immagine, il volto e il petto in fuori dell'azienda, dev'esser quello l'atteggiamento che Benedetto Vigna vuole per il suo Cavallino, per la squadra corse e per l'uomo che la guider¨¤. Umilt¨¤ e fiducia in se stessi sono le due qualit¨¤ alla base della sua filosofia di management innovation. Dell'atteggiamento che serve per progredire nel modo che ha in mente. Ma attenzione, non si tratta di due ingredienti distinti che, peraltro, hanno tutta l'aria di non prendersi, di non poter stare insieme nello stesso contenitore. ? una sottigliezza, ma fondamentale, dunque una questione di sensibilit¨¤. Se non lo capisci, se umilt¨¤ e fiducia in te stesso ti sembrano concetti buoni solo a mettere in piedi un ossimoro, allora ¨¨ probabile che tu non faccia al caso di Vigna e della sua nuova Ferrari. La cosa da cogliere subito, al volo, ¨¨ il terzo concetto che ritorna spesso nelle analisi dell'amministratore delegato: equilibrio. ? quel che serve per essere al tempo stesso sicuri, ambiziosi ma umili, cio¨¨ avere consapevolezza dei propri mezzi e fermezza nelle proprie decisioni ma solo dopo essere stati aperti ai punti di vista degli altri, disposti ad ascoltare e soprattutto a imparare. Non ¨¨ nemmeno cos¨¬ facile da spiegare, figuriamoci da mettere in atto. E per¨° sono proprio quelli i concetti che pi¨´ di tutti hanno fatto presa su John Elkann, lo ha raccontato lo stesso Vigna in una intervista della scorsa estate.?