L'Olimpia ha l'ultima palla per vincere ma Mannion e Bolmaro la buttano via dopo una partita giocata alla pari: sconfitta di un punto come nell'ultimo turno col Bayern
Milano apre il girone di ritorno dellĄŻEurolega perdendo a fil di sirena, come con il Bayern Monaco. Al Forum passa lĄŻOlympiacos, 84-83: decisiva la cattiva gestione dellĄŻultimo possesso degli uomini di Messina. Fournier decide la partita, spostando gli equilibri con 18 punti. Insieme a lui ottimo anche Vezenkov, 21 punti. Non basta a Milano il trio Bolmaro-Mirotic-Shields, che combinano per 45 punti (14 per lĄŻargentino). Per gli uomini di Messina ¨¨ la terza sconfitta di fila in coppa.?
RITMO E VEZENKOV
ĄŞ ?Partita molto equilibrata gi¨¤ dalle prime battute. Milano punge lĄŻOlympiacos in transizione, attaccando nei primi secondi dellĄŻazione e leggendo ottimamente i cambi difensivi dei greci e battendoli. Buon impatto di Bolmaro, che arriva spesso al ferro con le penetrazioni. La squadra di Bartzokas, pur priva di Milutinov per infortunio, costruisce le sue fortune utilizzando i tagli dei lunghi, Peters e Vezenkov, con lĄŻex Sacramento che chiude il primo quarto a? 9 punti segnati (19 pari al 10ĄŻ). LĄŻOlimpia inizia meglio il secondo periodo, piazzando un parziale di 7-0. Gli ospiti si affidano alla spettacolare nottata del loro fuoriclasse bulgaro (16 punti nel primo tempo) e restano in scia. La gara diventa man mano pi¨´ sporca (10 perse al 20ĄŻ per entrambe le squadre), lĄŻEA7 trova poche risorse in transizione, e soprattutto deve fare i conti con lĄŻasfissiante difesa dellĄŻOlympiacos. I greci beneficiano della grande consistenza di Williams-Goss e nel finale della prima frazione piazzano un break di 7-0, grazie ai contropiedi in campo aperto, finalizzati con ottime spaziature. Gli uomini di Bartzokas ribaltano dunque lĄŻinerzia della gara, e tornano negli spogliatoi avanti di un punto, 41-40. I padroni di casa si fanno preferire dallĄŻarco, con il loro 5/9 (3/10 per gli ospiti) ma non incidono a rimbalzo offensivo (2) e soffrono dentro lĄŻarea (13/16 da 2 per lĄŻOlympiacos al 20ĄŻ).?
FOURNIER E RIMPIANTI
ĄŞ ?Il match resta in equilibrio anche al rientro dal riposo. Gli ospiti continuano a guadagnare tanti vantaggi con i movimenti senza palla, continuando a far male con i tagli sulla linea di fondo di Milano. LĄŻaspetto peggiore per Messina ¨¨ lĄŻentrata definitiva in partita di Evan Fournier, che inizia a segnare quasi tutto quello che si trova tra le mani. LĄŻex New York Knicks non ¨¨ lĄŻunico a incidere sul match. Per lĄŻEA7 si attiva Shields, che mantiene in vita i padroni di casa (60-64 al 30ĄŻ). NellĄŻultimo periodo Milano costruisce buoni tiri e beneficia dellĄŻimpatto di Ricci sui due lati del campo e, pi¨´ in generale, delle iniziative dei suoi esterni. LĄŻOlympiacos ¨¨ nelle talentuosissime mani dei suoi singoli, Fournier e Peters su tutti. La gara si decide nellĄŻultimo minuto, dopo che la tripla di un super Bolmaro, riduce il gap tra le squadre a un solo possesso (84-81 per i greci). LĄŻOlimpia dopo un tap-in di Mirotic, va sotto di una sola lunghezza a 38ĄŻĄŻ dal termine (84-83). Dopo un errore di Vildoza dai 6 e 75, Milano ha lĄŻultimo possesso, ma Mannion e il suddetto argentino, lo gestiscono malamente e perdono palla e partita.?
Milano: Mirotic 16, Shields 15 Bolmaro 14?
Olympiacos: Vezenkov 21, Fournier 18, Peters 14
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