LeDay e Mirotic trascinano l'EA7. La Virtus con in panchina Jakovljevic cede alla Stella Rossa: 12 sconfitte in 14 match
Quinta vittoria consecutiva (settima in otto) sfide per Milano che batte anche il Villeurbanne in Eurolega che invece ¨¨ sempre pi¨´ una maledizione per la Virtus,? sconfitta per la dodicesima volta su 14 questa competizione, in questa stagione.?
EA7 Olimpia Milano-Asvel Villeurbanne 92-84
¡ª ?Decisivi per Milano LeDay e Mirotic (34 punti in coppia): il primo accende la squadra di Messina dopo un avvio non entusiasmante, mentre il secondo inchioda i francesi nel momento decisivo della gara. Il duo Maledon-Lauvergne porta qualche spauracchio i padroni di casa, ma il loro apporto non ¨¨ sufficiente ad arrestare l¡¯ottimo momento dell¡¯EA7.?Dopo un avvio tirato dell¡¯Olimpia in cui la difesa asfissiante dell¡¯Asvel concede appena 2 punti nei primi 4¡¯, gli uomini si Messina si sbloccano con un paio di triple di Mannion e Brooks: i nervi si sciolgono e l¡¯EA7 ingrana con le fiammate di LeDay. Dall¡¯altro lato del campo il pericolo numero uno che alimenta il vantaggio francese ¨¨ Lauvergne, tanto fisico quanto abile dal perimetro. Ma la vera scossa per i padroni di casa arriva a met¨¤ secondo quarto, quando una splendida assistenza dietro la schiena di Causeur favorisce l¡¯inchiodata di Mirotic, che nel frattempo ¨¨ salito di colpi. Milano sistema le carenze difensive e macina punti dalla lunetta (12/12 pulito ai liberi nel primo tempo), trovando cos¨¬ il sorpasso e chiudendo la prima parte di gara avanti 41-36. Nella ripresa le accelerazioni di Maledon prendono in contropiede l¡¯Armani, che lascia troppi spazi aperti nella propria area: un parziale francese di 8-0 riporta l¡¯equilibrio nel tabellino. ? il momento decisivo della gara per i padroni di casa, e Brooks risponde presente. Ci pensa poi il solito Mirotic a ristabilire le distanze: nei 5¡¯ finali ¨¨ solo questione di amministrare il vantaggio. Gli ultimi minuti di gara portano qualche spauracchio, ma ci pensa Mannion a chiudere definitivamente la questione con un acrobatico 2+1: Milano vince al Forum 92-84.
Milano: Mirotic e Leday 17, Brooks 14?
Asvel: Maledon 24, Lauvergne 19, Roberson 13
virtus bologna-stella rossa belgrado 87-94
¡ª ?Alla Segafredo Arena la Stella Rossa passa grazie a un super Canaan, che ne imbuca 26, con 4/9 da 3. Alla squadra oggi allenata da Jakovljevic (Ivanovic non ¨¨ stato tesserato in tempo per questa gara) non basta un fantastico Shengelia, che ne infila 25. Male i bianconeri, che oltre alle magrissime cifre da oltre l¡¯arco (3/17), pagano i 37 punti subiti nel quarto quarto. La prima Virtus post Banchi vive un primo tempo in cui alterna momenti di grande efficacia offensiva, sfruttando le difficolt¨¤ dei serbi nel difendere dentro l¡¯area (concedono quasi il 58% da due), ad amnesie difensive evidenti nelle situazioni di pick and roll centrale proposte dalla squadra di Sfairopoulos. La Stella Rossa piazza un parziale di 8-0 in avvio di secondo quarto, con Canaan (11 punti) e Mitrovic (13). La Segafredo si affida a una buona circolazione palla, finalizzata da Clyburn (11 punti e Cordinier (8). Al 20¡¯ dopo una palla persa dell¡¯ ex Efes di Bologna, gli ospiti sono avanti 44-38. Le V-Nere pagano l¡¯1/9 da 3, 4/10 per gli avversari. Al rientro dagli spogliatoi la Segafredo sembra presentarsi sul parquet con un¡¯altra faccia. Gli uomini, questa sera allenati da Jakovljevic, aumentano l¡¯intensit¨¤ in difesa (13 punti concessi ai serbi nel terzo periodo) e riescono a trovare anche la scintilla che sblocca la fase offensiva. L¡¯occasione ¨¨ una palla rubata dalla difesa bianconera, che Cordinier capitalizza, con una tripla in transizione che vale il sorpasso (55-52 al 26¡¯). Da questo momento in avanti la Virtus gioca con una consapevolezza diversa, sono sempre pi¨´ dentro la partita Shengelia e Clyburn, con Belinelli che funge da facilitatore per il gioco della Segafredo. E¡¯ proprio sull¡¯asse tra il capitano delle V-Nere e il numero 21, che nasce il canestro che vale il 63-57 alla terza sirena. In avvio di quarto quarto si accende Shengelia, che va in striscia positiva in attacco, grazie alle penetrazioni e ai tagli verso il ferro. Grazie all¡¯impatto dell¡¯ex Baskonia e a un paio di guizzi di Pajola, la Segafredo tocca anche il + 10 (75-65 al 33¡¯). Canaan e Yago Dos Santos propiziano il break di 15-5 della Stella Rossa, che rimette tutto nuovamente in discussione. A poco pi¨´ di 3¡¯ dalla fine il punteggio ¨¨ in parit¨¤ a quota 80. Il finale ¨¨ caratterizzato dalle giocate dei singoli. Le V-Nere sono sempre pi¨´ nelle mani di Shengelia, mentre dall¡¯altra parte ¨¨ Kalinic a segnare una clamorosa tripla del sorpasso (85-88 a 1¡¯28¡¯¡¯dal termine). Nei secondi conclusivi, i padroni di casa, presi da un po¡¯ di frenesia, commettono qualche errore di troppo. I serbi ne approfittano e passano alla Segafredo Arena, 94-87.
?V. Bologna: Shengelia 25, Clyburn 19, Cordinier 13
Stella Rossa: Canaan 26, Mitrovic 21, Petrusev 20
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