Il pi¨´ consistente restyling dell'orologio intelligente dal suo debutto: si riducono le dimensioni, nuovo display, ricarica pi¨´ veloce. Una versione in titanio e per chi nuota rileva anche la temperatura dell'acqua
¡°Pi¨´ potente, pi¨´ leggero, pi¨´ sottile¡±. Non c¡¯¨¨ nuovo gadget tecnologico non venga presentato con questa perentoria promessa. Stavolta ¨¨ davvero cos¨¬. L¡¯Apple Watch 10 migliora il suo predecessore in moltissimi aspetti. Anzi, ¨¨ con buona certezza la pi¨´ consistente rivisitazione dello smartwatch della Mela dal suo debutto dieci anni fa, e senza aumenti di prezzo (da 459 euro in su) se non per alcune delle versioni pi¨´ lussuose. Abbiamo avuto il modo di metterlo al polso per un paio di settimane ed ecco i principali motivi che possono spingere a preferirlo.?
le dimensioni
¡ª ?Prendete il nuovo smartwatch e confrontatelo con il modello precedente. Il Watch Series 9 era disponibile nelle versioni da 45 o 41 millimetri con uno spessore di 10,7, la cassa dell¡¯Apple Watch 10 ¨¨, invece, da 46 o 42 mm e si assottiglia a soli 9,7. Un solo millimetro di differenza, si dir¨¤, ma che in dispositivi del genere richiede un massiccio lavoro di ottimizzazione. Gran parte dei chip, per esempio, sono stati appiattiti e spostati su un lato per fare spazio a una batteria pi¨´ efficiente, mentre la dimensione del sistema di altoparlanti ¨¨ stata ridotta del 30% pur avendo mantenuto la stessa qualit¨¤ acustica. Pi¨´ piccolo ma anche pi¨´ leggero sia nella versione in alluminio che in quella in titanio aerospaziale lucidato, con una riduzione di peso del 20% rispetto all¡¯acciaio inossidabile usato nelle serie precedenti (solo 41,7 grammi per il modello da 46 millimetri).
il display
¡ª ?E¡¯ uno dei punti di forza: un Oled grandangolare, che risulta ancora pi¨´ ampio di quello del Watch Ultra - lo sportwatch lanciato l¡¯anno scorso -, sempre attivo grazie alla tecnologia di aggiornamento a frequenza variabile adottata da Apple e con una luminosit¨¤ fino al 40% in pi¨´ del Watch 9. La cornice ¨¨ pi¨´ sottile, lo schermo pi¨´ ampio e brillante, il risultato ¨¨ una maggiore leggibilit¨¤. Questa ¨¨ una delle migliorie pi¨´ evidenti a chi lo indossi per la prima volta e lo guardi piegando il polso o lateralmente: nei quadranti tradizionali, per esempio, adesso l¡¯Apple Watch ha le lancette dei secondi, anche perch¨¦ la frequenza di aggiornamento, appunto, ¨¨ scesa a un secondo.
l'autonomia
¡ª ?Il lavoro degli ingegneri per ¡°assottigliare¡± l¡¯orologio ha portato anche a ripensare il retro e a integrare l¡¯antenna combinando i due strati (cio¨¨, livellando la gobbetta che caratterizza i modelli precedenti), questo ha permesso di ospitare una bobina di ricarica pi¨´ efficiente. La conseguenza ¨¨ una maggiore velocit¨¤ di ricarica: adesso in mezzora si torna all¡¯80% e 15 minuti bastano per garantire 8 ore di autonomia, sufficienti a gestire le funzioni di monitoraggio delle funzioni vitali nelle ore notturne. L¡¯autonomia, a dire il vero, ¨¨ migliorata ma non di molto: in condizioni di utilizzo base si toccano i due giorni, ma la durata della batteria ¨¨ da sempre il cruccio degli energivori Apple e dello smartwatch in particolare.
le funzioni per la salute
¡ª ?Le funzioni per la salute Non sono pochi coloro che amano dormire con al polso un tracker, ed ¨¨ proprio la funzione che per la prima volta in un Apple Watch rileva le apnee notturne una delle pi¨´ interessanti. E¡¯ necessario indossare l¡¯orologio per almeno 30 notti (sono pochi, quindi, ad averne al momento potuto davvero testarne l¡¯efficacia) per ricevere?una notifica in presenza di anomalie. Il software sfrutta i dati forniti dall'accelerometro per stimare le interruzioni del regolare ritmo respiratorio che poi vengono processati da un algoritmo dedicato e addestrato con i rilevamenti provenienti da uno studio su 11.000 casi di riferimento.?Grande attenzione alle funzioni per lo sport, con il debutto di un profondimetro fino ai 6 metri e di un sensore per la temperatura dell¡¯acqua gi¨¤ presenti sul Watch Ultra e destinati a chi nuota, fa triathlon o immersioni. Con una chicca ulteriore: un'app (Marea) che aggiorna sui livelli delle marea, la direzione e l'altezza delle onde.?
stop ai rumori
¡ª ?A proposito di raffinatezze, infine, ce n'¨¨ una che potrebbe essere utile pi¨´ di altre (insieme al traduttore automatico adesso disponibile nell'orologio), sebbene non a tutti. Riguarda le telefonate e grazie a una nuova rete neurale consente di sopprimere in modo intelligente i rumori di fondo, per esempio in un bar affollato, in una giornata ventosa o nel traffico cittadino. ? la stessa tecnologia di isolamento vocale adottata dall'iPhone 16. Il suono risulta pi¨´ chiaro che nelle versioni precedenti. ma in quanti rispondono alle chiamate dallo smartwatch?
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