E il decimo giorno il gruppo si riposo. La carovana gialla del Tour de France si gode la prima giornata di riposo prevista dalla Grande Boucle. Dopo tante cadute e nove tappe, un po' di stacco è quello che ci vuole.

Mark Cavendish, 26 anni, due tappe vinte al Tour '11. Ap

l'incubo di cav — Nella testa di Mark Cavendish però la corsa è ben presente: "Ho fatto un incubo stanotte - racconta il britannico su Twitter -. Avevano spostato uno sprint intermedio e non lo sapevo. Questo Tour de France si prende tutta la tua vita". Il giorno libero del velocista della Htc-Highroad è all'insegna del relax in compagnia della fidanzata, la modella inglese Peta Todd: "Mi sto rilassando con lei in questo meritatissimo giorno di riposo. Un'intervista e un massaggio. Ahhhh".

la missione della leopard — La Leopard-Trek ha invece una missione nella giornata di riposo: convincere il 39enne Jens Voigt ad aprire un account Twitter. L'impresa col tedesco era fallita alla vigilia della partenza, ma dopo aver convinto l'altro veterano del gruppo, Stuart O'Grady, la missione sembra possibile. "Grande notizia, oggi metteremo Jens su Twitter" annuncia felice Andy Schleck. "Jens ha abboccato all'amo - lo aiuta O'Grady -, ora è tempo di tirarlo su. vediamo".

riposo: che fare? — La filosofia del gruppo su come gestire la giornata libera è differente. "Mi sono fatto una bella dormita - racconta l'olandese Joost Posthuma della Leopard-Trek -. E' bello potersi rilassare oggi. E non piove". Il compagno di squadra Jakob Fuglsang ha avuto qualche problema in più: "Ma è normale che i letti in Francia siano lunghi solo 185 centimetri?". Jeremie Galland, francese della Saur-Sojasun, ne ha approfittato per dedicarsi a se stesso: "Ho finalmente trovato il tempo di farmi tagliare i capelli". Francisco Ventoso della Movistar si toglie qualche sfizio: "Riposo e sole, ci serviva! Ho voglia di fare una camminata! E di una coca-cola". Altro tipo di giornata per il compagno di squadra Andy Amador: "Non ho preso la bici: passaggio dall'osteopata, poi massaggi e letto! E' la vita che ci meritiamo".

voglia di ripartire — La Garmin-Cervelo ha portato la maglia gialla per sette giorni con Thor Hushovd, ma ha anche perso David Zabriskie per una caduta: "Avevamo bisogno di questo giorno di riposo - racconta Christian Vande Velde -. E' tempo di recuperare dopo una prima settimana folle ma fruttuosa. Ma già ci manca Zabriskie con i suoi scherzi". Anche l'Astana ha perso un uomo importante: "Finalmente un po' di riposo, ne avevamo bisogno - dice Roman Kreuziger -. Abbiamo perso il nostro leader Vino (Alexandre Vinokourov, n.d.r.), ma dopo l'operazione sta meglio. Adesso l'Astana lotterà per i successi di tappa!". Anche Ivan Basso guarda avanti: "Giornata di riposo...utile per rifiatare dopo nove tappe intense e per prepararsi alla battaglia sulle montagne!".