il cannibale
Tadej, c'¨¨ solo la vittoria: "Mi divertir¨° ancora". Vingegaard: "Speravo me la lasciasse ma..."
Tadej, ma non dovevi startene buono per un giorno almeno? L¡¯istinto del cannibale che mai rinuncia alla vittoria, quel bisogno ancestrale di mettere sempre una ruota davanti agli altri, ¨¨ ritornato in superficie oggi, nello scatto finale con cui Tadej Pogacar ha bruciato in volata un commovente Jonas Vingegaard. Pazienza se la vittoria del Tour sia stata da tempo messa sotto chiave, lo sloveno non pu¨° fare a meno del dolce sapore della vittoria. Cos¨¬, dopo la manita di tappe, Pogi mai sazio ha esultato una volta di pi¨´: ¡°Me la sono goduta, non era certo programmata, ma un¡¯altra tappa vinta non ¨¨ poi cos¨¬ male¡ E penso che domani nella cronometro mi divertir¨° ancora¡±. Poi ha analizzato le strane circostanze che lo hanno portato a giocarsi lo sprint finale con il miglior nemico danese: ¡°Sono sorpreso di come la corsa sia esplosa improvvisamente gi¨¤ all¡¯inizio, sul Col de Braus, una delle mie montagne preferite: ¨¨ qui che mi alleno spesso. I miei ragazzi (i compagni della Uae Emirates, ndr) hanno fatto un buon lavoro, siamo saliti insieme e Soler ha partecipato alla fuga. Quando la Soudal ha deciso di lanciare Evenepoel per recuperare un po¡¯ di tempo sul secondo posto ¨¨ cambiato lo scenario: alla fine mi sono trovato a seguire il contrattacco di Jonas, ero al limite ma pure nelle condizioni giuste per sprintare sul traguardo¡±.?
fuori dal mondo
¡ª ?La crono di Nizza sar¨¤ una passerella al mare, nel glamour della Riviera, ma ¨¨ inutile chiedersi quale pensiero stupendo ci sia nella testa di Tadej: vuole vincere pure quella, arrivare a sei trionfi come al Giro. Il progetto ¨¨ chiaro nonostante la solita pretattica nelle parole: ¡°Aver ottenuto cinque successi ¨¨ pi¨´ che abbastanza per questa edizione, anche perch¨¦ conta di pi¨´ avere la maglia pi¨´ importante addosso¡ Vediamo domani che gambe avr¨°, ma devo soprattutto evitare i pericoli¡±, ha aggiunto lo sloveno. Per il resto, un po¡¯ di sano stupore per la leggenda che sta scrivendo (¡°Se me lo avessero detto prima del Tour, non avrei creduto che sarebbe andata cos¨¬, questa ¨¨ una cosa fuori dal mondo¡¡±) e una carezza al rivale battuto: ¡°Oggi Jonas ha dimostrato di essere un guerriero, ¨¨ davvero andato fortissimo¡±. Vero, ma alla fine il muso davanti l¡¯ha messo di nuovo lui.
QUI JONAS
¡ª ?All'arrivo Vingegaard ¨¨ apparso un po' seccato dall'atteggiamento dello sloveno, che non gli ha dato un cambio e poi gli ha sprintato in faccia: "In un certo senso speravo che Tadej mi lasciasse la tappa - ha detto in tv- ma non lo biasimo affatto. Al suo posto probabilmente avrei fatto lo stesso".
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