Sonny esulta: “? il mio anno. Si realizza un altro sogno”
Il bresciano subito dopo il trionfo nella Roubaix: “Ho sempre cercato di stare davanti nei tratti di pav¨¦. Sapevo di dover seguire Van der Poel in volata, ¨¨ partito Veermersch e a 25 metri e...”
Ha fatto mezzo giro di pista, ha sollevato al cielo la bici infangata, poi si ¨¨ disteso a terra ed ¨¨ scoppiato in lacrime. Sonny Colbrelli ¨¨ una maschera di fango e ancora stenta a trovare le parole giuste per raccontare la sua vittoria alla Parigi-Roubaix. “Ho attaccato a 90 km dall’arrivo, poi nel finale ho seguito Van der Poel e alla fine ho fatto un grande sprint. ? un sogno”. In effetti il 2021 di Colbrelli ¨¨ da sogno: dopo il titolo italiano su strada, era arrivato anche quello europeo, anche l¨¬ in volata su un belga (Evenepoel in quella occasione).
Un altro italiano, nel finale, era stato protagonista: il trentino Gianni Moscon ¨¨ stato ripreso a 10 km dall’arrivo. “Moscon ¨¨ molto forte, ¨¨ partito a 30 km ma dietro abbiamo lavorato tutti insieme. Io per la volata ho seguito Van der Poel, a 200 metri ¨¨ partito Veermersch, a 25 metri sono saltato fuori per la vittoria. Ero al limite ma ce l’ho fatta. Ho sempre cercato di stare davanti nei tratti di pav¨¦. S¨¬, ¨¨ uno dei miei sogni che si realizza. Il primo ¨¨ il Fiandre, il secondo ¨¨ la Roubaix. ? il mio anno, sono davvero felice”.
